“Saluto un grande enologo che, nel suo lavoro, è sempre stato umile, dietro le quinte e mai davanti ai riflettori. Una bravissima persona”. Così Remo Grassi, presidente di Banfi, commenta la scomparsa dell’enologo e produttore Pablo Harri, legato al territorio di Montalcino fin dal suo arrivo a Banfi, quando fu affiancato ad Ezio Rivella nella direzione enologica nei primi anni della società italo-americana. Harri lasciò l’azienda alla fine degli anni Novanta per una nuova avventura, a Col d’Orcia. Nel frattempo, la decisione di mettersi in proprio assieme a sua moglie Claudia, con l’acquisizione del podere Pascena, 3 ettari di Sangiovese sotto Sant’Angelo in Colle. A salutare Pablo anche il Consorzio del Brunello: “Il Consorzio del Brunello di Montalcino piange la scomparsa di Pablo Harri, enologo, produttore ed amico, ed è vicino alla moglie Claudia ed alle figlie Silvia Giulia e Pepita in questo triste momento. Da tempo legato al territorio montalcinese, Pablo, con la sua competenza ed il suo spirito innovatore, prima messi a fianco degli altri produttori e dopo nella sua azienda, ha dato molto a tutti noi ed al Brunello, contribuendo con impegno ed entusiasmo alla crescita della denominazione”.
5 pensieri su “È scomparso Pablo Harri. Il saluto di Remo Grassi”
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20 settembre 2024
Mi associo al ricordo e alle condoglianze.
Ho incontrato Pablo, per anni, allo Scalo, al bar. Dietro un quotidiano, con un caffé e una battuta ironica o sarcastica. Piccoli episodi del quotidiano:da cui trapelavano le domande, le soddisfazioni o i problemi che ci accomunano tutti.
Apprendere che se n’è andato, così presto, giusto mentre le viti stanno avviandosi al riposo mi ha dato il senso della nostra brevità …
Che la terra Ti sia lieve, Pablo Härri.
Per tanti anni ho conosciuto Pablo, sempre un gentiluomo ma con un senso di umore spettacolare, mi ricordo tanti volte ridendo alla sua tavola. Per la sua famiglia e’ una tragedia, oggi il mondo è un posto minore. Addio Pablo
Cara Giulia, Claudia, siamo molto colpiti e addolorati.
Pensiamo a voi con affetto
Ornella e Lionel
Ho conosciuto Pablo appena mi ero diplomato alla scuola di Changing. Era uno dei nostri, aveva vissuto a Tesserete e dirigeva una cantina di fama mondiale in uno delle denominazioni più prestigiose. Grazie alle sue conoscenze avevo organizzato, alla Tenuta Bally, una degustazione di Brunello di Montalcino Alla quale parteciparono diversi colleghi. Una serata di cui porto ancora piacevoli ricordi. Ciao Pablo.
Cara Claudia, Giulia, Silvia e Pepita
ci uniamo al vostro dolore per la scomparsa di un Grande Uomo.
Lo ricorderemo sempre con il suo sorriso e grande umiltà nonostante il suo sapere.
Ciao Pablo
Giorgio e Monica