La Confraternita di Misericordia di Montalcino, che oggi conta otto dipendenti e che chiuderà il bilancio 2015, stando alle prime indiscrezioni, con un utile superiore alle previsioni e all’anno 2014, gestisce il punto di emergenza territoriale 118. Una realtà importante per il territorio del Brunello, un’associazione antica ma estremamente dinamica e al passo con i tempi, quella di Montalcino, che da decenni si occupa del trasporto malati e che negli anni ha ampliato le proprie attività: ogni anno vengono attivati corsi di formazione per volontari per avere a disposizione equipaggi sempre meglio preparati che continuino a mantenere alto il livello qualitativo dei servizi in un territorio tanto importante, quanto lontano dalle strutture sanitarie principali; sono stati potenziati i servizi di emergenza e sociali anche all’interno delle scuole del territorio; dallo scorso ottobre la Misericordia di Montalcino ha preso in carico anche 6 rifugiati con l’obiettivo di far inserire questi ragazzi sfortunati in un ambiente sociale che può permettere loro una vita migliore. Ma gestire tutto questo non è semplice e richiede un lavoro costante e assiduo di persone e volontari che si occupino della amministrazione e coordinazione delle varie attività.
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E’ questa Italia, cosidetta “minore” che fa onore a tutti gli Italiani ! Onore anche a quelli che non lo meriterebbero!