È arrivato l’inverno e, come ogni anno, con la fine delle festività natalizie, che animano la città del Brunello, Montalcino si trasforma in una sorta di “città fantasma”. Bar e ristoranti chiudono per ferie e con loro anche enoteche, negozi e strutture ricettive. Ma niente paura per i cittadini perché, se per i turisti che arrivano sul territorio è difficoltoso anche trovare un locale aperto (anche se ce ne sono) addirittura per prendere un caffè o sorseggiare un bicchiere di Brunello, per chi abita il territorio un’alternativa c’è. Riscoprire il piacere di ritrovarsi e socializzare tra le mura domestiche. Allora date il “la” e aprite, a parenti e amici, le porte di casa e organizzate serate divertenti tra aperitivi a buffet e cene informali con musica e giochi da tavola, ma anche “proiezioni” di film e sfide ai videogiochi. L’obiettivo? Riscoprire il piacere e la gioia dello stare insieme.
Un pensiero su “Come divertirsi nella “città fantasma””
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dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024
Penso che un servizio si debba dare 365 giorni all’anno, altrimenti si rischia di dover chiudere per sei mesi come al mare.
E vero che c’è poca gente in giro, ma è anche vero che se qualcuno dovesse venire e trova tutto chiuso, l’anno dopo di certo non torna.
Noi siamo sempre aperti 365 giorni all’anno, giusto per dare un servizio alla città, sperando che altri prendano l’esempio.
Andrea