È la manifestazione più importante di Montalcino, la festa che rappresenta anima e identità del territorio. È la Sagra del Tordo che, tra storia, cultura e enogastronomia, unisce le varie facce della città. Ma, per il 2013, si annunciano delle variazioni: la gastronomia dei Quartieri, sarà trasferita alla “Madonna”. Negli ultimi anni la gastronomia aveva trovato la definitiva collocazione nei Giardini dell’Impero. Ma per quest’anno, essendo in atto i lavori di riqualificazione proprio di quello spazio, è stato necessario trovare un’alternativa. E Comune e Quartieri, anche se con perplessità emerse da tante parti in causa, hanno deciso per la nuova locazione. Una sorta di “ghettizzazione” della gastronomia che sarà, purtroppo, assolutamente indipendente dal resto della Festa. Anche per il 2013, nonostante la brutta esperienza dell’anno passato, non è stata prevista nessuna copertura in caso di pioggia. Se è vero che la “Sagra”, proprio perché sintesi ed espressione delle varie facce di Montalcino, rappresenta l’identità del territorio, perché, anche se per un solo anno, si è deciso di decentrare l’aspetto gastronomico escludendolo, di fatto, dal contesto della Festa? Altre soluzioni, forse, erano possibili.
Un pensiero su “Sagra del Tordo: per il 2013 la gastronomia sarà “esiliata””
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dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024
sapete per chi vive a Roma e viene a Montalcino solo in poche occasioni, solo il fatto di poter partecipare alla festa piu’ importante del paese e’ gia’ una cosa bellissima. ho visto sagre del tordo con pioggia, grandine vento ed e’ stato sempre bellissimo, certo per gli organizzatori e per i residenti non e’ proprio cosi, e forse dare almeno una copertura seppur di emergenza sarebbe stato utile. piu utile pero’ sarebbe stato iniziare e finire i lavori dei giardini in tempo utile per la sagra ( era possibile?). vi starete chiedendo ” ma chi e’ sto romano che interviene nelle problematiche della nostra sagra ?” mi sono permesso di scrivere perche’ mia nonna era di Montalcino, si chiamava Olema Fantozzi, e suo padre Sarre, e’ stato il custode della fortezza per tutta la sua vita,per non parlare del fratello Fosco, che ha consegnato la posta a tutti i Montalcinesi per 40 anni. la mia prima sagra e’ stata nel 1969 avevo 3 anni e da allora ne ho saltate poche. spero che quest’anno il tempo sia clemente e renda la festa bella come merita di essere.
p.s. mia nonna era del travaglio, ma era nata nel pianello,e mio zio era del borghetto. io ho sempre scelto di portare…………………………..non ve lo dico.
saluti a tutti
Angelo