L’edizione n. 26 di Jazz & Wine in Montalcino, la rassegna firmata da Banfi, in collaborazione con la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma e il Comune di Montalcino, che unisce la grande musica jazz e il vino di qualità, chiude domenica 23 luglio con un concerto straordinario che vede protagonista l’eleganza senza tempo di Noa.
Focus: chi è Noa
Con la famiglia, di origini yemenite, si trasferisce a New York, all’età di un anno. Tornata da adolescente in Israele per finire le scuole, assolve gli obblighi del servizio militare in qualità di “sergente cantante”, intrattenendo le truppe e tenendo concerti per due anni all’interno dell’esercito. Capisce così che vuole fare della musica una professione e s’iscrive a una scuola di canto. Interprete in Vaticano di un’Ave Maria che ha commosso il mondo Noa ha una voce che diffonde gioia ed entusiasmo. Il suo canto mescola armoniosamente jazz, rock americano e suggestioni mediorientali, superando tutte le frontiere culturali. Durante gli anni della sua carriera artistica, sempre intrecciata alle vicende del suo Paese, ha collaborato e duettato con artisti del calibro di Santana, Stewie Wonder, Joan Baez, Johnny Clegg, Khaled. Il grande maestro Pat Metheny ha prodotto il suo primo album internazionale.