Ultimo appuntamento della stagione 2017 dei Venerdì OCRA di Montalcino. Il 3 novembre Scuola Permanente dell’Abitare, con il patrocinio del Comune di Montalcino, inaugura “L’Isola Calvaria”, una serie di 60 immagini in bianco e nero realizzate da Ornella Tondini nei primi anni Ottanta. Ci sono i ritratti di quasi tutti gli abitanti di Filicudi, una delle sette isole Eolie al largo della Sicilia: nove chilometri quadrati, al tempo circa duecento residenti. Erano ancora tremila nel 1940, dopo la guerra emigrarono quasi tutti in America e in Australia.
“Ho vissuto a Filicudi da un’estate all’inverno dell’anno successivo - spiega l’autrice - . Dopo aver amato tutti all’inizio di un generico ingenuo amore, ho preso poi distanza da quasi tutti, per provare alla fine un sentimento placato e diverso per ognuno di loro. Ho trovato cioè les autres chez les autres come dice l’etnologo Marc Augé, l’autre psycologique dans l’autre culturel. Li ho fotografati in posa con cavalletto, come meglio preferissero presentarsi. Il mio non era uno sguardo verso i poveri, i diseredati, gli isolani in quanto tali. La mia Filicudi non è un Mondo dei Vinti, come a prima vista potrebbe sembrare. Lo confermano la citazione di Borges, i testi che accompagnano la mostra e che sono le Storie che loro stessi hanno raccontato e che sono potenti, misteriose, ambigue, oltraggiose ma, soprattutto, i loro sguardi che affrontano il nostro sempre con straordinaria fierezza. Non provinciali, né proletari, ma eccentrici, i filicudari erano e sono indifferenti alle proposte dei sociologi e dei politici; si sente con loro lo stesso sentimento che si prova in certi villeggi dell’Africa e dell’Asia trovandosi di fronte a chi è fuori dal tempo ma ne conosce le tirannie e i segreti forse meglio di noi. Questa familiarità con il destino - con la sentenza, con l’apologo - deriva dall’accettarlo e di assumerlo fino in fondo. Gli abitanti di Filicudi sono tutti protagonisti”.
In occasione dell’inaugurazione della mostra (venerdì 3 novembre, ore 17 alla sede di OCRA in Via Boldrini), la degustazione verrà gentilmente offerta dalle cantine Casa Raia, Cupano, Fonterenza, NostraVita, Podere Salicutti, San Polino e Scopeto del Cavalli. Tutte aziende agricole certificate biologicamente e che si caratterizzano per la produzione di vino biologico e biodinamico.
La mostra fotografica, ad ingresso libero, sarà visitabile fino al 24 novembre (orari: 10-18).
Focus: chi è Ornella Tondini
Storica d’arte, allieva di Giulio Carlo Argan, ha lavorato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. In seguito fotoreporter in vari paesi del mondo, è stata poi redattore de L’Autre Journal a Parigi. Ha pubblicato Pour le Tchad - Edizioni Le Sycomore, Paris; Für den Tschad, Verlag Köln78 e Toscane, Le Balcon de la Vie - Edizioni Autrement, Paris. Attualmente vive e produce vino a Montalcino con il marito Lionel Cousin.