Dal 21 al 23 giugno il Complesso di Sant’Agostino ospita “Long Live Brunello”, l’iniziativa di 35 cantine di Montalcino per valorizzare le vecchie annate, antecedenti alla 2007, e dimostrare come esse siano dotate della complessità e dell’eleganza dei vini più raffinati al mondo. L’evento si rivolge ad una platea esclusiva composta da appassionati e collezionisti di tutto il mondo, giornalisti di fama internazionale, sommelier e chef di ristoranti prestigiosi, resort e hotel di lusso. Il costo è di 500 euro (650 euro considerata al cena di gala, ma questa tipologia di biglietto è già esaurita).
La cena di gala è in collaborazione con l’Accademia del Barolo. Riservata a 60 persone, sul modello de La Paulee in Borgogna, è preparata a quattro mani dagli stellati Vito Mollica (Four Seasons, Firenze) e da Walter Ferretto (Il Cascinalenuovo, Isola d’Asti). Durante la cena saranno servite delle magnum di annate precedenti al 2010 di ciascun produttore di Long Live Brunello e Accademia del Barolo.
Le degustazioni si svolgeranno solo il 22 giugno, dalle ore 16, e sono limitate a 150 partecipanti. Ogni cantina servirà tre o più vini di annata precedente al 2007 incluso, ma anche alcuni più recenti. Ci saranno poi tre masterclass, tutte incentrate sull’invecchiamento: una dedicata alla Francia, una al Barolo e una sui vini italiani. Del buffet se ne occuperanno due chef bistellati, Hans Haas del ristorante Tantris di Monaco e Giuseppe Mancino de Il Piccolo Principe di Viareggio. L’ultimo giorno, il 23 giugno, si svolgerà al Forum Fondazione Bertarelli. Dalle ore 17 si terranno l’asta enoica benefica in collaborazione con la casa d’aste Gelardini & Romani e un concerto di musica classica.
