Dopo le due prime serate di luglio, siamo arrivati a metà del programma della seconda edizione dell’Argiano Baroque Music Festival, kermesse internazionale di musica barocca ospitata nella Villa di Argiano. Il 19 agosto terzo appuntamento dedicato al barocco francese, con musiche di Rameau e Couperin ad opera del clavicembalista Christophe Rousset. Il concerto inizia alle ore 20 ed è anticipato da un aperitivo con prodotti della tenuta e finger food e, per chi lo desidera, una visita della Villa e delle sue cantine (restaurate di recente) con degustazione annessa. Per maggiori info e prenotazioni visitare www.argianomusicfestival.com.
Chi è Christophe Rousset
Christophe Rousset ha sviluppato una passione per l’estetica barocca negli anni della gioventù trascorsi ad Aix-en-Provence. All’età di tredici anni decise di non studiare archeologia ma di soddisfare il suo vivo interesse per la scoperta del passato attraverso la musica, riprendendo invece il clavicembalo. Questo strumento lo portò alla Schola Cantorum di Parigi, dove studiò con Huguette Dreyfus, poi al Royal Conservatory dell’Aia, per lavorare con Bob van Asperen. A ventidue anni ha vinto il prestigioso Primo Premio, oltre al Premio del Pubblico, al Settimo Concorso per Clavicembalo di Bruges (1983).
Ad Aix ha anche sviluppato il suo amore per l’opera e il palcoscenico partecipando alle prove del Festival d’Art Lyrique. Fu lì che l’opera gli diede le sue prime forti emozioni, che lo guidano ancora oggi nel suo lavoro.
Le esibizioni di Christophe Rousset come clavicembalista attirarono presto l’attenzione della stampa internazionale e delle case discografiche. Divenne membro di Les Arts Florissants, poi de Il Seminario Musicale, prima di intraprendere la carriera di direttore musicale, che lo portò a formare il suo ensemble, Les Talens Lyriques, nel 1991. Trasmettendo all’ensemble il suo entusiasmo contagioso di direttore e ricercatore, fu presto tra i precursori del barocco, acclamato in Francia e a livello internazionale.
Impegni nei festival barocchi del mondo, numerose registrazioni (Harmonia Mundi, L’Oiseau-Lyre, Fnac Music, Emi-Virgin, Decca, Naïve e Ambroisie), colonne sonore di film (Farinelli)… in poche stagioni Christophe Rousset si è affermato come giovane regista talentuoso, operoso e coscienzioso con la passione per la voce e per l’opera, instancabile scopritore di partiture originali (Antigona di Traetta, La Capricciosa Corretta di Martin y Soler, Armida Abbandonata di Jommelli, La Grotta di Trofonio di Salieri, Temistocle , di Jean-Chrétien Bach …), solista e camerista sempre al suo apice, e insegnante paziente e instancabile.
I suoi vari progetti lo portano ad esplorare la musica europea del Seicento e Settecento (opera, cantata, oratorio, sonata, sinfonia, concerto, suite…), mettendo costantemente in luce tutte le forme che hanno avuto un ruolo nella storia della musica prima di Rossini e ‘servire’ la musica in un modo molto personale.
Le sue numerose registrazioni includono le opere complete per clavicembalo di François Couperin, Jean-Philippe Rameau, d’Anglebert e Forqueray, e le sue interpretazioni di opere di J. S. Bach (Partitas, Variazioni Goldberg, Concerti per clavicembalo, Suites inglesi, Suites francesi, Klavierbüchlein für Wilhelm Friedemann ) sono considerati riferimenti. Con il suo ensemble Les Talens Lyriques, i suoi grandi successi su disco includono Stabat Mater di Pergolesi, Mitridate di Mozart, Overtures di Rameau e Persée e Roland di Lully.
Christophe Rousset è un Officier des Arts et Lettres e “Chevalier dans l’Ordre National du Mérite”.