Uno spettacolo forte, intenso, emozionante, ma anche ironico e coinvolgente: venerdì 11 ottobre, al Teatro degli Astrusi di Montalcino alle ore 21 andrà in scena “Con il senno di poi”, uno spettacolo che parla del tumore al seno attraverso donne che hanno vissuto quest’esperienza sulla loro pelle. Lo spettacolo, che ha il patrocinio del Comune di Montalcino e della Regione Toscana, è organizzato dall’associazione Hop Hope ed curato da Bettolle in Rosa e ha la sceneggiatura e la regia di Sabrina Civitelli. Le interpreti saranno Rosanna Batino, Vilma Maccioni, Rita Reggidori, Lorella Fanotti, Deborah Neri, Giada Tavarnesi, con la partecipazione di Giuliana Tavanti. Rita Reggiadori sarà anche aiuto regia, Maria Giulia Carnevalini la voce solista e Carolina Morciano la coreografa.
“Da qualche anno – si legge in una locandina – circolava nel gruppo l’idea di uno spettacolo teatrale mirato a portare in scena un argomento decisamente ostico: il tumore al seno e l’importanza della prevenzione. Finalmente, grazie alla collaborazione con Sabrina Civitelli il progetto si è concretizzato. Spesso succede che si faccia fatica a parlare di cancro ma non è facendo gli struzzi che si evita la malattia: in scena sei donne che hanno vissuto questa esperienza e, forti del loro vissuto, oltre a metterci la faccia, hanno portato sul palco le loro emozioni”.
“Si è volutamente – prosegue la locandina - dato allo spettacolo un tono leggero, spesso ironico, a partire dal titolo che prende spunto da un racconto di Sabrina, che abbiamo incontrato per la prima volta a settembre 2023. E’ bastato poco perché si creasse tra noi un empatico e collaborativo”.
“I contributi – prosegue la locandina - emotivi ed entusiastici sono arrivati a catena: Lorella ha partorito un esilarante ‘Trattato di tettologia’ di pregevole e profondo significato, Giulia ha sposato la causa regalandoci due canzoni tratte dal suo album ‘Anima Inquieta’, Carolina ha voluto essere dei nostri creando coreografie ad hoc, Paola ha deciso di realizzare un bellissimo dipinto denso di metafore, Giada ha messo in musica il suo vissuto emotivo, le non attrici sono diventate attrici, gli sponsor si sono calorosamente moltiplicati e ha preso vita ‘Con il senno di poi’”.
Allo spettacolo è legato una raccolta fondi: il ricavato sarà devoluto, attraverso la Misericordia di Montalcino, ai malati oncologici.