Un parcheggio per il cimitero di Montalcino: è questo il contenuto della variante al piano operativo comunale presentata dalla società Atlante Italia, approvata dal Consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta, al termine di un lungo processo di adozione iniziato circa un anno fa.
“L’area in esame - si legge in uno degli atti -, consistente in 1.200 mq, è ubicata a sud - ovest del centro storico di Montalcino prospiciente il cimitero comunale a confine con un’area residenziale di recente espansione, all’interno del perimetro del territorio urbanizzato, e copre la porzione di suolo confinato dal sistema stradale costituito da Via del Poggiolo, Via del Renaio e su un lato da un lotto di proprietà privata”. La proposta di variante semplificata “individua - si legge ancora - un uso alternativo dell’area attraverso la realizzazione di un parcheggio privato ad uso pubblico, con infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici che permetterà di risanare l’ambito di interesse”.
L’iter per l’approvazione della variante era partito nella primavera dell’anno scorso, quando, il Comune dopo la richiesta della società Atlante, ha indetto una Conferenza dei Servizi istruttoria, con l’invio di pareri entro lo scorso giugno, coinvolgendo i principali enti e le principali istituzioni del territorio, dalla Regione alla Provincia, da Sei Toscana all’Asl Toscana Sud-Est, passando per la Soprintendenza, l’Unione dei Comuni della Val d’Orcia e l’Acquedotto del Fiora. Successivamente, è stato dato il via al processo di presentazione delle osservazioni, terminato lo scorso 8 dicembre, in seguito a un incontro pubblico in videoconferenza sul tema che si è svolto lo scorso 12 novembre.
Nella folta documentazione pubblicata sull’albo pretorio del Comune di legge che “la proposta di programma è coerente con la pianificazione urbanistica e territoriale sovraordinata” e che “risultano regolarmente effettuate tutte le procedure richieste in materia di Valutazione Ambientale Strategica”.