“Il 15 gennaio 1944 a Rigosecco, nel territorio del Comune di Montalcino, avvenne quello che è considerato il primo episodio di lotta partigiana in terra di Siena, quello dove persero la vita i due partigiani diciottenni Luigi Marsili e Luciano Panti della divisione Spartaco Lavagnini”. Inizia così una nota del Comune di Montalcino che ricorda l’eccidio di Rigosecco.
“L’Amministrazione Comunale di Montalcino, in collaborazione con la locale Sezione Anpi e i Comuni di Certaldo, Siena, Buonconvento e Murlo, ha ricordato la data alla presenza di una rappresentanza delle classi di terza media di ciascun Comune, presso il cippo commemorativo collocato nel luogo dove avvenne l’eccidio in località Rigosecco, secondo i fatti narrati dalle fonti scritte e orali”.
“La commemorazione di Rigosecco di quest’anno e il prossimo 25 Aprile 2025 quando si ricorderà l’ottantesimo anno della Liberazione, danno mpulso e segnano l’inizio di una serie di iniziative ideate e portate avanti dalla sezione Anpi di Montalcino in collaborazione con l’Istituto Storico per la Resistenza Senese e, come avvenuto l’anno scorso in occasione dell’ottantesimo della Liberazione di Montalcino, con gli Istituti Scolastici Superiori, ovvero il Liceo Linguistico Lambruschini e l’Istituto Professionale Agrario Ricasoli”.
“Già dallo scorso anno infatti, sono stati avviati alcuni progetti per avvicinare concretamente i ragazzi, attraverso i linguaggi a loro più familiari (video-interviste, foto, musica, teatro), alla storia e alle testimonianze del passato, che verranno già presentati dalla prossima Giornata della Memoria, nella convinzione comune che la memoria, trasmessa attraverso il fare, aiuti a riflettere, a porsi delle domande, a comprendere e quindi maggiormente a non dimenticare, soprattutto le nuove generazioni che sempre di più si troveranno ad affrontare il ricordo della seconda guerra mondiale in forma indiretta”.