Produzioni di qualità e “cool”, etichette ricercate e case history interessanti e graffianti, mercati sempre più internazionali, turismo d’elite e “social oriented”, e, nonostante la crisi, appeal crescente delle aziende viticole su acquirenti stranieri. Ecco le tendenze più importanti di Montalcino e del Brunello emerse in “Benvenuto Brunello” 2013. Dai giovani ad alto profilo che lavorano in questo distretto, la novità in controtendenza rispetto al trend nazionale, alla moda con la partnership della griffe Cruciani per i braccialetti in macramè dedicati al Brunello, oggetto di culto in Italia e nel mondo capace di essere “popular” e “glam”, passando per le 5 stelle assegnate alla vendemmia 2012, il massimo del rating, l’anteprima, quest’anno, ha attirato l’attenzione di oltre 3.500 operatori del settore e 250 giornalisti e blogger che sono arrivati a Montalcino nel Chiostro del Museo e in Palazzo Pieri, una location di oltre 2.000 metri quadrati, per scoprire, in anteprima, i vini dei 135 produttori di Brunello di Montalcino che hanno partecipato all’evento. E la comunicazione sui “social”, curata dalla Montalcinonews, ha esteso ad oltre 30.000 “Brunello lovers” la possibilità di esserci.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024