Favorire l’inclusione, creando un ambiente scolastico accogliente, attraverso dei contenuti che possano andare oltre ogni barriera e che possano superare i pregiudizi, con l’uso di strumenti digitali: è questo l’obiettivo de “La Bellezza della diversità”, il progetto sviluppato dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “Insieme”. L’elaborato, nato l’anno scorso, è stato portato avanti dai ragazzi che frequentavano la quinta A e la terza A, è stato premiato nell’ambito di un concorso organizzato da Aica e dal Ministero dell’Istruzione su progetti digitali nelle scuole.
“I ragazzi hanno fatto questo lavoro per far capire in maniera molto semplice come le prese in giro, possono creare del disagio – racconta l’insegnante Francesca Cencioni -. Avevano fatto questo lavoro per il benessere e l’inclusione a scuola. Hanno fatto i disegni delle varie situazioni in cui erano stati presi in giro. Però, al tempo stesso, se fossimo tutti uguali, senza differenze, il mondo sarebbe brutto, triste. Se poi anche da adulti fossero tutti uguali, andrebbero a fare lo stesso mestiere, invece noi abbiamo bisogno che ci siano diversi mestieri. Invece la bellezza sta bella diversità”.
I ragazzi hanno fatto questi disegnai e li hanno presentati tramite power point. “In seguito io ho creato una presentazione unica – racconta Francesca Cencioni – e loro avevano registrato la loro voce sul file, in modo da spiegare meglio ciò che accadeva, oltre a ciò che si leggeva nella didascalia. Aica e il Miur hanno organizzato questo concorso, legato alle attività digitali, cioè come i nuovi mezzi digitali e le nuove strumentazioni possono essere utili all’interno della scuola, per superare disagi e favorire l’inclusione, così abbiamo partecipato”.
A giugno la scuola ha inviato la candidatura e l’11 novembre i ragazzi sono andati a Firenze per la premiazione. “Per ogni regione vengono premiati quattro vincitori – prosegue Francesca Cencioni -. E’ stata una bellissima soddisfazione, siamo partiti con un pullmino da 16 posti. Nel frattempo i ragazzi che hanno sviluppato il progetto sono andati alle medie o sono passati nella quarta classe, però erano gli unici bambini presenti alla premiazione, visto che gli altri vincitori erano delle scuole superiori”. I ragazzi che hanno partecipato al progetto sono Adea Berisha, Agata Corsini, Sara Garouri, Aioube Mabrouk, Leina Osmani, Melisa Shala, Aron Smajlaj e Steven Taflaj per la terza A; Francesco Bertolo, Mirac Karaca, Hamza Mbrouk, Yassine Mabrouk, e Yassmine Mabrouk per la quinta A.