Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie del Il Marroneto è il migliore tra i vini italiani secondo “Wine-Searcher”. Il portale, che compara costantemente i prezzi di migliaia di enoteche, ristoranti e wine bar del mondo, ed i punteggi di fonti autorevoli della critica internazionale come “The Wine Advocate” o Jancisrobinson.com, ha stilato la sua classifica dei “Migliori Vini Italiani” 2024 e il prestigioso vino di Alessandro Mori, pluricelebrato dalla critica internazionale, diventato in pochi anni un riferimento qualitativo assoluto del territorio, è risultato il primo in tutta la penisola con un punteggio medio di 95 punti per 342 dollari a bottiglia.
A seguire due grandi classici assoluti dell’Italia enoica: il Masseto, tra i “re” italiani nel mercato del collezionismo, della celebre cantina bolgherese del gruppo Frescobaldi, con una valutazione di 96 punti e un prezzo medio a bottiglia di 1.026 dollari, e il Solaia, tra le icone di casa Antinori, con 95 punti per 393 dollari a bottiglia.
Appena ai piedi del podio un grande alfiere del territorio del Chianti Classico, pur essendo un Igt, ovvero il Flaccianello della Pieve Colli della Toscana Centrale di Fontodi, guidata da Giovanni Manetti (95 punti e 174 dollari a bottiglia), ed un altro grande portabandiera di Montalcino, il Brunello di Montalcino Cerretalto di Casanova di Neri di Giacomo Neri (95 dollari per 377 dollari). Spiccano poi i nomi del Barolo Monvigliero di G. B. Burlotto (95 punti per 476 dollari) e il Barolo Vite Talin di Luciano Sandrone (96 punti per 488 dollari a bottiglia in media). Immancabile, ovviamente, il Sassicaia della Tenuta San Guido, vino bandiera dell’Italia nel mondo, con 95 punti di media per 372 dollari a bottiglia. Chiudono la “Top 10”, un altro mito delle Langhe come il Barbaresco Asili Vecchie Viti di Roagna (95 dollari per 347 dollari), e una chicca come il Vin Santo Occhio di Pernice di Avignonesi (95 punti per 497 dollari).