Sei doppio magnum di Brunello di Montalcino Cerretalto 2010 di Casanova di Neri, con una base che si aggira tra i 7.000 e i 10.500, sono all’asta da Wannenes in weblive, insieme ad altre 10.000 bottiglie appartenute ad un unico proprietario.
Sono più di 700 i lotti italiani e le etichette provengono dai principali territori vitivinicoli della penisola, come Piemonte, Veneto e per l’appunto Toscana, ma anche da alcune prestigiose zone del Trentino, del Lazio, dell’Umbria, della Campania, della Puglia e della Sicilia. E poi anche importanti vini francesi in una speciale collezione che arriva direttamente da Borgogna, Alsazia e Bordeaux.
Tra le bottiglie più costose figurano anche una magnum di Romanée-Conti 1999 (con base d’asta di 30.000-50.000 euro), una magnum di La Tâche del 1990 (10.000-18.000 euro) di Domaine de la Romanée-Conti, tra i grandi vini francesi; due magnum di Masseto 2006 del Gruppo Frescobaldi (2.600-4.000 euro), ad una verticale di 30 bottiglie di Sassicaia (2013, 2014, 2015, 2016 e 2017) della Tenuta San Guido (4.500-6.500 euro); tre magnum di Barolo Granbussia Riserva 2006 di Aldo Conterno (1.700-2.600 euro) tra i vini-icona italiani.
Sarà l’esperto del dipartimento Wine della casa d’aste Luca Giordana, a presentare la vendita ad appassionati, professionisti del settore e collezionisti: una selezione eccezionale per quantità e qualità delle bottiglie in catalogo.