Più di 42.000 metri da percorrere, 45.000 partecipanti da tutto il mondo, 200 provenienti dall’Italia, due dei quali da Montalcino: Raniero Pierangioli e Claudio Giannetti lo scorso weekend hanno preso parte alla Maratona di Chicago, una delle corse podistiche più importanti del mondo. La competizione di quest’anno resterà nella storia per il record del mondo centrato dalla keniana Ruth Chepngetich, mentre la prova maschile è stata vinta dal suo connazionale John Korir. Raniero Pierangioli però torna a casa comunque con un ottimo risultato, essendo stato tra i primi 2.000 atleti a tagliare il traguardo.
“È stata una bella esperienza - racconta Pierangioli a MontalcinoNews.com -. Sono eventi particolari e di alto livello, soprattutto da un punto di vista dell’organizzazione generale. Sono orgoglioso di aver partecipato a questo evento, è stato davvero importante”.
Ovviamente non è stata un’impresa facile, ma ha richiesto tanti sacrifici e tanto duro allenamento. “Quando partecipi a una maratona - spiega Pierangioli - devi programmare tanti aspetti, non è una cosa che improvvisi. E’ stato difficile, ci vogliono circa tre mesi di allenamento, partendo non da zero chiaramente. Però con la giusta programmazione, e la giusta andatura, riesci ad arrivare fino in fondo”.
Pierangioli può vantare una lunga esperienza in maratone del genere, essendo già stato a New York, Boston, Berlino e Londra. “Finché ho voglia continuerò - racconta -. La mia è una passione, ho iniziato a correre da distanze più brevi, poi mi è venuta voglia di provare la distanza regina della corsa, quindi la maratona. Con il passare del tempo la tentazione di farle è aumentata sempre di più. Ma non so quale sarà la prossima sfida, per ora mi godo questo momento”.