Da Banfi a Casanova di Neri, da Castelgiocondo a Pian delle Vigne, passando per Il Marroneto, Ciacci Piccolomini d’Aragona, Biondi Santi e Poggio di Sotto: sono queste alcune delle etichette di Brunello di Montalcino presenti nell’asta battuta da Finarte, che andrà in scena l’8 e il 9 ottobre a Milano e che esporrà il meglio dei principali territori di Italia e Francia per i vini, e la Scozia per i distillati.
Tra i principali Brunello esposti all’asta troviamo una bottiglia di Biondi Santi Riserva del 1975 con base d’asta di 400 euro, un San Polo Vignavecchia del 2013 con base d’asta di 360 euro, un Poggio di Sotto del 2008 con base d’asta di 380 euro e un Marroneto Madonna delle Grazie del 2010 da 220 euro. Pei Biondi Santi ci sono anche bottiglie del 1980 e del 2013 che partono da 300 euro.