È una vigilia difficoltosa nell’ambiente scolastico di Montalcino. Il 16 settembre riprenderanno le lezioni in tutta la Toscana e nella città del Brunello, a quanto risulta da una ricognizione di MontalcinoNews.com, si segnalano non poche criticità. A ridosso dell’inizio di un nuovo anno mancano figure del personale Ata nell’Istituto Comprensivo “Insieme”, che gestisce Scuola dell’Infanzia, elementari e medie a Montalcino e Torrenieri, oltre che San Quirico d’Orcia e Buonconvento, mentre all’Istituto Professionale Agrario di Montalcino sono scoperte quattro cattedre e non sono ancora presenti un collaboratore scolastico e l’autista, figura cruciale per l’indirizzo. “Ma il problema più grande è che per il vicario, a differenza dello scorso anno, dall’ufficio scolastico non hanno voluto concedere delle ore di potenziamento - spiega a MontalcinoNews il vicario dell’Agrario, Maria Caterina Basta - questo complica la gestione di un indirizzo articolato come il Professionale Agrario, in cui si svolgono molti progetti e attività tra cui le esercitazioni agrarie con le aziende del territorio, gli enti locali, le associazioni… una sinergia fondamentale per la scuola. Fa capo a Montalcino anche il professionale agrario della sezione carceraria di Ranza che purtroppo non ha avuto assegnato nessun docente in organico. Ci sono circa 50 studenti iscritti al percorso professionale agrario senza insegnanti”.
Al “Comprensivo Insieme” l’organico dei docenti è pressochè al completo, “ma il problema lo riscontriamo nel personale Ata - commenta il dirigente scolastico Silvia Tegli - in segreteria c’è una sola persona, ne mancano altre quattro più tre collaboratori scolastici. Lavorare così è faticoso. Non mi era mai capitata una situazione del genere. Il motivo? Una concomitanza di eventi. Quando sono arrivata, cinque anni e mezzo fa, l’ufficio era al completo. Pian piano gli amministrativi sono andati in pensione e non c’è stato un ricambio, nessuno ha scelto Montalcino per il trasferimento. I ragazzi che sono arrivati a tempo determinato, dico ragazzi perché sono persone nate tra il 1988 e il 1992, hanno lavorato bene. Ma uno è passato di ruolo, uno ha avuto un’assegnazione vicino casa, gli altri stanno aspettando di essere chiamati. In più c’è stata una dilatazione di tempi nelle procedure di rinnovo delle graduatorie del personale Ata. C’è un ritardo di una decina di giorni e così siamo andati a ridosso dell’apertura della scuola”. “Per quanto riguarda i professori abbiamo un paio di situazioni dove bisognerà chiamare il supplente perché i nominati dal provveditorato hanno rinunciato. Ma è ordinaria amministrazione. Il problema è che tutto questo va fatto a ranghi ridotti”, prosegue Tegli. La novità per elementari e medie è che da quest’anno non si possono usare i cellulari per la didattica. “Un problema relativo, perché noi abbiamo già la possibilità di utilizzare tablet e computer, mentre i cellulari da anni li facciamo lasciare in una cassettina dentro l’armadietto e gli studenti li riprendono all’uscita. L’altra “novità” sono le linee guida per l’educazione civica, che definiscono quelle che sono 33 ore previste di attività durante l’anno”.
Situazione tranquilla invece al Liceo Linguistico “Lambruschini”, che lunedì accoglierà 16 studenti del primo anno. “Gli insegnanti sono quasi tutti nominati - spiega il fiduciario Michelangelo Lorenzoni - ci mancano soltanto il docente di scienze e di filosofia. Procederemo con l’orario definitivo già a partire da martedì. Il personale Ata ha avuto un potenziamento, avremo due collaboratori scolastici. Ci avvarremo poi come tutti gli anni della palestra delle scuole medie”.