L’estate che sta finendo, i magnifici colori autunnali, un rito - la vendemmia - che emoziona ogni anno, il contatto diretto con l’uva che si trasformerà nel pregiatissimo Brunello. Anche Montalcino è coinvolta in “Cantine Aperte in Vendemmia”, uno dei diversi format del Movimento Turismo del Vino che nei mesi di settembre ed ottobre propone esperienze autentiche agli enoturisti.
Fattoria dei Barbi, storica azienda di Brunello, il 14 e il 15 settembre organizza una giornata durante la vendemmia in corso con una guida speciale, il titolare dell’azienda Stefano Cinelli Colombini, che dopo la visita guidata alla cantina storica accompagnerà i winelover tra le vigne cariche di Sangiovese con un trekking che metterà in luce tutti i passaggi che condurranno l’uva dalle viti ai tini per trasformarsi nell’attesissimo Brunello e degustare, guidati da personale esperto, sia l’uva che il mosto in fermentazione. Molto interessante anche il confronto e la grande differenza tra uva e mosti prodotti con la particolare lavorazione “senza chimica aggiunta”, ovvero senza solfiti e ogni altra sostanza chimica, e quelli prodotti con la lavorazione convenzionale. Al termine del primo gruppo e come primo step del secondo, tutti in Taverna dei Barbi con uno speciale menu interamente dedicato alla vendemmia con piatti come salsicce cotte nel vino, il cacio ubriaco del Caseificio dei Barbi, la schiaccia dolce con l’uva, tante e l’immancabile vino rosso dei Barbi, che sia Brunello di Montalcino o un altro Rosso anche meno impegnativo (prenotazione obbligatoria, qui tutte le info).
Vendemmia aperta agli enoappassionati anche al Casato Prime Donne di Montalcino e alla Fattoria del Colle di Trequanda, le due aziende di Donatella Cinelli Colombini, che subito dopo il Premio Casato Prime Donne del 14 settembre propone un intenso programma (3 notti e 4 giorni) tra i vigneti, in cantina e in sala degustazione alla fine del quale sarà rilasciato un attestato che dimostra la crescita nelle conoscenze sui grandi vini toscani a base di Sangiovese. “Non importa essere esperti, il programma sarà divertente e capace di interessare i grandi wine lover come gli esordienti”, fa sapere l’azienda, che ha previsto due sessioni (15-18 settembre e 23-26 settembre). Il soggiorno è alla Fattoria del Colle ma prevede anche una visita al Casato Prime Donne a Montalcino, un assaggio dell’uva di Brunello, del mosto in diversi stadi di fermentazione e del vino atto a divenire Brunello e una degustazione di Rosso, Brunello annata, selezione e Riserva (qui tutte le info).