“Le sensazioni sono positive. Siamo all’edizione n. 27 ma abbiamo lo stesso l’entusiasmo di quando abbiamo iniziato”. Così Rodolfo Maralli, presidente della Fondazione Banfi, contattato da MontalcinoNews.com alla vigilia di “Jazz & Wine in Montalcino”, al via da domani al 28 luglio a Castello Banfi e nella Fortezza di Montalcino. “Quest’anno ci scontriamo un po’ con la crisi del turismo in Toscana, i numeri rispecchiano la leggera flessione turistica nel territorio e la scommessa è di portare persone extra - aggiunge Maralli - comunque abbiamo già venduto quasi 1.000 biglietti in prevendita, i due primi concerti a Castello Banfi stanno andando verso il sold out e si registra un’ottima prevendita per lo spettacolo di Tosca del sabato. Sono dati sopra la media, anche se inferiori all’anno scorso dove registrammo un successo incredibile visti i personaggi che salirono sul palco”.
Ad inaugurare Jazz & Wine 2024, domani, nella suggestiva atmosfera di Castello Banfi, sarà la pianista, cantante e compositrice cubana Jany McPherson, una delle più interessanti esponenti del pianismo jazz degli ultimi anni. McPherson, al piano e alla voce, si esibirà in trio in compagnia di Yoann Serra (batteria) e Massimo Moriconi (contrabbasso), presentando “A long way” uno spettacolo trascinante che permette di apprezzare la gamma infinita di colori che quest’artista mette in ciò che scrive, canta ed interpreta.
Nata a Guantanamo, dopo una eccellente carriera costruita a Cuba, dove ha vinto il prestigioso premio “Adolfo Guzman” e dove ha collaborato con artisti come Omara Portuondo and Buena Vista Social Club, Orquesta Anacaona, Alain Perez e molti altri, Jany McPherson si è trasferita da molti anni in Francia, dove attualmente risiede.
Dotata di un fraseggio e di un linguaggio improvvisativo estremamente originali che rendono la sua musica ed il suo stile immediatamente riconoscibili, si è imposta all’attenzione della scena jazz internazionale. Forte di innate doti interpretative, un genetico senso dell’orientamento musicale e del ritmo, una spiccata attitudine alla ballata e al canto, l’artista cubana caratterizza la sua musica con originali progressioni ritmico-armoniche ed un inedito modulo improvvisativo che conferiscono al suo stile pianistico un tratto inconfondibile.
Meta prediletta per gli artisti più importanti del mondo, Jazz & Wine in Montalcino prosegue poi il 24 luglio con John Scofield e Dave Holland. Due colossi del jazz contemporaneo incrociano le proprie strade nel dialogo unico ed avvincente del duo. Nello spazio intimo di Castello Banfi, il pubblico avrà la rara opportunità di sedersi a pochi metri di distanza dal contrabbasso di Dave Holland e dalla chitarra di John Scofield, lasciandosi trascinare da un programma musicale che, oltre ad alcuni dei più classici standard, darà spazio alle composizioni originali di entrambi.
Il 25 luglio il festival si sposta tra le mura medioevali della Fortezza di Montalcino con un evento davvero eccezionale. In scena Eddie Gomez Trio con Kind Of Bill, un omaggio a Bill Evans in un progetto ideato dal pianista Dado Moroni che, insieme al bassista Eddie Gomez e al batterista Joe La Barbera non mancherà di proporre anche composizioni scritte dai tre strepitosi protagonisti sul palco.
La voce e la classe di una delle più affascinanti interpreti italiane saranno protagoniste dell’appuntamento del 26 luglio quando, sul palco della Fortezza di Montalcino, salirà Tosca con lo spettacolo “La bella estate”. Ad accompagnarla, il suo sestetto con Giovanna Famulari (violoncello, voce, piano, percussioni), Massimo de Lorenzi (chitarra), Luca Scorziello (batteria e percussioni), Fabia Salvucci (voce e tamburi a cornice) e Arabella Rustico (contrabbasso).
Appuntamento con la storia della musica il 27 luglio: a Jazz & Wine arriva Andy James & Jon Cowherd All Star. Special guest Michito Sanchez. Eccellenze del jazz internazionale, che hanno fatto la storia della musica a livello mondiale, si incontrano nella terra del Brunello per dare vita a uno spettacolo destinato a lasciare il segno. A Montalcino, Andy James (voce) sale sul palco con una band composta da soli “numeri uno” che vanta musicisti come Jon Cowherd (piano), John Beasley (piano), John Ellis (fiati), Chico Pinheiro (chitarra), Doug Weiss (basso) e Allan Mednard (batteria). Special guest il percussionista Michito Sanchez.
La 27° edizione di Jazz & Wine in Montalcino chiude col botto: il 28 luglio nella Fortezza Medicea arrivano Aymée Nuviola Quintet feat. Kemuel Roig. Vincitrice di diversi Grammy, Aymée Nuviola cantante, musicista, cantautrice e attrice è considerata in maniera unanime come la migliore esponente del latin jazz, la sola in grado di raccogliere l’eredità di Omara Portuondo e Celia Cruz. Con Aymée Nuviola (voce) si esibiscono Kemuel Roig (piano), Julian Avila (chitarra), Jose “Majito” Aguilera (percussioni), Yandy Garcia Palacio (batteria) e Samuel Burgos (basso).
La direzione artistica di Jazz & Wine in Montalcino è firmata da Eugenio Rubei (Alexanderplatz Jazz Club di Roma, Sound&Image). Tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21.45. Maggiori informazioni su jazzandwinemontalcino.it, fondazionebanfi.it.