“Il Caseificio dei Barbi esiste da più di un secolo e mezzo, però mai avevamo avuto così tanti caci premiati nelle più prestigiose competizioni mondiali”. Così Stefano Cinelli Colombini, alla guida della storica azienda di Brunello Fattoria dei Barbi, che comprende anche il Caseificio dei Barbi, dopo il successo all’International Cheese & Dairy Awards 2024, concorso internazionale che dal 1897, ogni anno nell’ultima settimana di giugno, a Stafford, in Inghilterra, premia i migliori formaggi del mondo, e che per questa edizione ha visto in concorso 5.500 prodotti. Il Caseificio dei Barbi ha conquistato sette medaglie, tre ori - una per il Cacio al Tartufo Bianchetto - Eccellenze di Montalcino come miglior formaggio a pasta dura al tartufo, una per il Cacio al Vinsanto - Eccellenze di Montalcino miglior formaggio italiano con alcool e una per il Cacio Stagionato di un anno come miglior pecorino affinato con le muffe e a grana pastosa - e 4 argenti, con il Cacio al Miele di Castagno e Polline, il Cacio ubriaco, il Cacio al tartufo e il Cacio di Pio pecorino stagionato 24 mesi.
“Sono molto orgoglioso dei nostri bravissimi Salvatore e Angela, veri casari-maghi che hanno portato un prestigio enorme ai formaggi di Montalcino”, aggiunge Cinelli Colombini. Medaglie che si vanno ad aggiungere al già ricco palmarès del Caseificio, già vincitore in passato di sei medaglie internazionali, quattro d’oro e due di bronzo.
Dei tre formaggi vincitori dell’oro a Stafford, due - il Cacio al Vinsanto e il Cacio al Tartufo Bianchetto - fanno parte della linea “Eccellenze di Montalcino”, il marchio che identifica i prodotti del territorio nati, trasformati e confezionati in loco che rispettano e sottoscrivono un disciplinare di qualità e sostenibilità.
Il Cacio al Vinsanto è un pecorino stagionato a pasta gessata, lavorato a freddo, di puro latte di pecora, a cui viene aggiunto Vinsanto dei Barbi in cagliata; dopo una stagionatura di 120 giorni su tavole di legno viene affinato in immersione per tre settimane nel Vinsanto. Il gusto e il profumo sono penetranti, con note dolci e aromatiche, di burro e uva passita. Il Cacio al Tartufo Bianchetto è un pecorino stagionato a pasta gessata, lavorato a freddo, di puro latte di pecora, a cui vengono aggiunte fette di prezioso tartufo bianchetto in cagliata; viene affinato 120 giorni su tavole di legno e trattato con cera d’api. La sensazione al palato è quella di un pecorino molto più maturo del formaggio stagionato, con una forte nota di tartufo. Il terzo Oro è andato a un Pecorino Stagionato 12 mesi su assi di legno d’abete e trattato in crosta con olio extravergine d’oliva della Fattoria dei Barbi e dal sapore inconfondibile: deciso, pungente, leggermente piccante.