“Approviamo un piano che ci è calato dall’alto. Esprimo totale disapprovazione, invieremo una lettera di contestazione ad Ato”. Così il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli durante l’ultimo consiglio comunale di fine aprile, che ha trattato il tema del serviziorifiuti, aumentato a Montalcino del 4,9%, arrivando a una cifra di poco superiore ai 2 milioni di euro da versare al gestore unico, Sei Toscana. “È un modello di calcolo che non si decifra - dice il primo cittadino - valutiamo la consulenza di un ingegnere ambientale che ci consenta di esaminare le modalità di calcolo. Non si è nemmeno cambiato un cassonetto. È una situazione non più controllabile”. C’è poi un altro tema, l’impossibilità di calmierare la Tari con altre imposte, come quella di soggiorno. “Con i flussi turistici aumenta la spazzatura e non potendola calmierare ricade su famiglie ed imprese - aggiunge Franceschelli - forse nel 2025, con il Giubileo, sarà possibile farlo”. Tra le misure due agevolazioni: per le attività che nel 2022 hanno registrato un aumento di più del 50% rispetto al 2021, e per gli enti no profit che hanno sede e svolgono il loro ruolo nel territorio comunale da almeno dieci anni.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024