In redazione, in questo ultimo weekend, è arrivata una segnalazione sul decoro del Museo Civico e Diocesano di Montalcino: qualche turista, che lo ha visitato nei giorni scorsi, ha sottolineato la necessità di risistemare qualche ambiente, anche per dare un’immagine migliore agli occhi dei visitatori, in vista dell’apertura della nuova stagione turistica, soffermandosi anche sulla chiusura di una sala.
Abbiamo fatto un sopralluogo dal quale è emersa effettivamente la chiusura della sala segnalata, al primo piano, a causa di un’infiltrazione d’acqua dal soffitto, che non mette in pericolo le opere d’arte, perché sono distanti dall’infiltrazione e un deumidificatore consente di tenere sotto controllo il livello di umidità. Si tratta, a quanto apprende MontalcinoNews, di un problema già segnalato alla proprietà (l’Arcidiocesi, a cui spetta intervenire essendo una manutenzione straordinaria), che ha fatto un sopralluogo e provvederà, nei prossimi giorni, a risolvere la situazione.
Sarebbe, comunque, auspicabile, ci segnalano ancora i lettori, qualche piccolo intervento di miglioria in quello che è uno dei più importanti Musei della Provincia di Siena, custode dei beni artistici, storici e culturali di Montalcino, tra cui opere di prestigio assoluto a livello internazionale, realizzate da artisti come Bartolo di Fredi, Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti, Giovanni di Paolo, Sano di Pietro, Jacopo della Quercia, Francesco di Valdambrino, Andrea Della Robbia …