Un sogno lungo cento miglia, che vedrà il tramonto, la notte e l’alba attraverso boschi, vigneti di Brunello di Montalcino, strade bianche e sentieri che attraversarono pellegrini, viandanti, santi, artisti e grandi condottieri in tempi antichi, toccando luoghi come Torrenieri, Montalcino, e Castelnuovo dell’Abate, oltre ad altri posti iconici della Val d’Orcia patrimonio Unesco. È la distanza più lunga della Tuscany Crossing (19-21 aprile), manifestazione podistica giunta all’edizione n. 11, con 150 atleti dall’estero provenienti da 36 Nazioni, presentata stamani a Palazzo del Pegaso, nella sede della Regione, a Firenze, dove sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e il vicepresidente Stefano Scaramelli, insieme a Roberto Amaddii, patron della gara e presidente della Asd Sienarunners e all’atleta di trail running Alessandro Martorana.
La Toscany Crossing è un trail, ovvero una specialità di corsa che si svolge in ambiente naturale, che permette di vivere il contesto ambientale, storico, enogastronomico e sociale della Val d’Orcia toccandone i punti più iconici: da Bagni Vignoni ai cipressi della Valle di Triboli, da San Quirico d’Orcia ai vigneti del Brunello di Montalcino, passando da fortezze medioevali, abbazie e borghi. La manifestazione nel tempo ha ampliato l’offerta prevedendo, oltre alla corsa per atleti, anche percorsi accorciati. Il format prevede infatti tre gare competitive dedicate ai più esperti e tre cammini, tutti con partenza da Castiglion d’Orcia. Tra le gare quella della 100 miglia (che prenderà il via venerdì 19 alle 17, con un percorso che passa per Montalcino, San Quirico d’Orcia e Pienza) e quelle dei 103 e dei 53 chilometri (che partiranno sabato rispettivamente alle 5.15 e alle 6). Due i cammini (di 103 e 53 chilometri), che partiranno a mezzanotte del venerdì. La partenza del terzo, di 14 chilometri, è prevista alle 9.15 del sabato.
“La Val d’Orcia è una delle terre più incantevoli della nostra regione - ha detto il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo - turisti, cittadini, podisti da tutto il mondo avranno la possibilità di conoscere quanta bellezza c’è in quel territorio che, grazie a questa manifestazione, si apre al mondo permettendo a tutti di fare sport”. “Si tratta di un’iniziativa straordinaria - ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli - poter attraversare correndo o camminando la Val d’Orcia, che è patrimonio dell’Unesco, è un’opportunità unica per ammirarne i borghi e il paesaggio. Per questo il Consiglio regionale della Toscana l’ha sostenuta, come sostiene l’associazionismo che fa dello sport un valore anche identitario e culturale”.
“Un bel viaggio”, lo ha definito Roberto Amaddii, presidente del comitato organizzatore e dell’Asd Sienarunners, che si svolgerà tra albe, notti e tramonti. “La Tuscany crossing - ha spiegato - è nata nel 2013 e unisce lo sport alla promozione del territorio. Con i suoi percorsi della corsa e dei camminamenti, la manifestazione è diventata nel tempo un’attrattiva internazionale. L’importanza di coinvolgere attori economici nell’organizzazione, oltre alle istituzioni e ai tanti volontari che ringraziamo, diventa dunque fondamentale”. Sono circa 500 i volontari impegnati nella manifestazione appartenenti a una ventina di associazioni.
Alessandro Martorana, atleta del team Asd Sienarunning, ha infine evidenziato come il trail running sia “uno sport che ha aspetti molteplici, che cambia a seconda del luogo in cui si pratica. È una tipologia di competizione in cui non esiste un avversario, ma un compagno con cui hai la fortuna di fare un tratto di viaggio”.
La manifestazione si rivolge a sportivi, società sportive, appassionati di trail e camminata, volontari, scuole, associazioni, istituzioni, cittadinanza, turisti sportivi, operatori economici, aziende del territorio. Ha il contributo del Consiglio Regionale della Toscana, del Comune di Castiglion d’Orcia e di quello di Montalcino. Col patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Siena, Comune di Pienza, Comune di San Quirico d’Orcia, Parco della Val d’Orcia.
È organizzata sotto l’egida dell’ente di promozione Uisp ed è prova di qualifica per importanti gare come l’Ultratrail del Monte Bianco e la 100 miglia statunitense ‘Western States’. Dal 2023 fa parte dell’Alleanza Territoriale Siena Carbon Neutral. La Tuscany Crossing aderisce alla campagna ‘Io non getto i miei rifiuti’ ed è inoltre prova qualificante per il Campionato di Plogging, disciplina che unisce lo sport con la raccolta di rifiuti.