Uno spettacolo per omaggiare Don Lorenzo Milani, a pochi mesi di distanza dal centenario della nascita di un sacerdote e maestro che nel Mugello fondò dal nulla una scuola popolare per giovani operai e contadini. Il 2 marzo al Teatro degli Astrusi di Montalcino la compagnia “Chille de la balanza” porta in scena “I Care - Lettera ad una professoressa”, uno spettacolo di e con Claudio Ascoli e con Sissi Abbondanza e Monica Fabbri che pone l’accento su quella frase, “I care” (cioè mi riguarda, mi sta a cuore, mi prendo cura), che Don Milani scrive di proprio pugno su una parete della stanza in cui nasce la scuola di Barbiana. L’affermazione è chiara, “è il motto intraducibile dei giovani americani migliori, me ne importa, mi sta a cuore. È il contrario del motto fascista ‘me ne frego’”. Come la “Lettera” fu una creazione collettiva di sei allievi sotto la guida del Priore, lo spettacolo è un tutt’uno di quattro scritture collettive, con la partecipazione attiva degli spettatori: la vita di don Milani, a cura di Claudio Ascoli (con parole, oggetti ed eventi liberamente scelti dal pubblico), “Imparar facendo” con Sissi Abbondanza che con gli spettatori partecipanti costruirà elementi scenici e una scultura assemblando materiali “milaniani”, “Ho disegnato Lettera a una professoressa” con SignoraB (Monica Fabbri) che stimola la creazione dal vivo di disegni da parte del pubblico, e infine luci e suoni, reinventati sul momento e nel l’occasione da Teresa Palminiello e Francesco Lascialfari, anche in questo caso con la partecipazione degli spettatori.
La stagione teatrale è curata e gestita dal Teatrino dei Fondi, con la direzione artistica di Enrico Falaschi con il sostegno del Comune di Montalcino, del Ministero della Cultura e di Unicoop Firenze per un teatro che offra occasioni di confronto, di stimolo e di arricchimento per tutta la comunità. Il progetto artistico, multidisciplinare di Montalcino Teatro si conferma vivace e variegato con appuntamenti di prosa, concerti, spettacoli per famiglie e scuole, una rassegna cinematografica, incontri, una mostra e tantissime attività formative per avvicinare le nuove generazioni al teatro.
Info biglietti - Intero 15 euro, 13 euro ridotto. Le riduzioni si applicano nei confronti di under 25, over 65 e soci Unicoop Firenze. Biglietti in vendita anche su ticketone.it.