Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2019 de Il Marroneto, un cult, costantemente ai vertici della critica mondiale, è tra i cinque vini italiani da sogno del 2023, i “top-scoring wines” ai quali “Decanter”, voce più seguita della critica enoica nel mercato inglese, pilastro dell’export tricolore, ha assegnato i 100/100, il massimo punteggio raggiungibile nei giudizi della critica mondiale ottenuto da quei vini che hanno raggiunto la perfezione, in questo caso, in un anno di assaggi di grandi etichette di tutto il mondo da parte degli esperti del prestigioso magazine Uk (tutti testati dalla firma Aldo Fiordelli, ad eccezione del Fieramonte e del Masseto degustati da Georgina Hindle).
Tra i 28 vini che hanno ottenuto il punteggio perfetto dei 100 punti nel 2023 per “Decanter”, accanto ai vini-icona d’Italia (oltre al Brunello de Il Marroneto anche l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva Fieramonte 2016 di Allegrini, il Barolo Brunate 2019 di Giuseppe Rinaldi, il Masseto 2020 e l’Ornellaia 1998), a fare la parte del leone sono le etichette di Bordeaux, seguite dai vini della California e da un raro Chardonnay dell’Australia, e che rappresentano, con le loro annate uniche e davvero eccezionali di cantine-mito, spiega la rivista, “una piccola percentuale delle migliaia di vini degustati quest’anno, in un database che ora conta più di 75.000 vini”.