Lo scorso 18 dicembre il consiglio comunale di Montalcino ha approvato il bilancio di previsione 2024-26, dotandosi così dello strumento programmatorio più importante per una pubblica amministrazione, “fondamentale per attuare il programma di governo e per dare risposte concrete alle aspettative della cittadinanza tutta, pur in un contesto di difficoltà ed incertezza che caratterizza il quadro delle risorse”, si legge tra gli atti, dove appare anche il prospetto che dimostra il pareggio di bilancio (nel 2024 sono previsti 32,47 milioni sia in entrata che in uscita). Il Comune conta di incassare il prossimo anno 1,93 milioni dalla Tari e 2,2 milioni dall’Imu, il cui regolamento è stato aggiornato (le novità negli articoli 3 e 7 bis: qui). “Siamo intervenendo per detassare tutti gli immobili gestiti annualmente da associazioni no profit - spiega a MontalcinoNews il sindaco Silvio Franceschelli - e vorremmo fare un identico provvedimento sulla tassa dei rifiuti”. Dall’imposta di soggiorno, che è stata ritoccata verso l’alto, nel 2024 arriveranno 360.000 euro, mentre per la fusione con San Giovanni d’Asso, avvenuta nel 2017, nel prossimo triennio giungeranno contributi straordinari per 1,19 milioni annui. Troviamo poi, tra le altre cose, 278.000 euro di proventi derivanti dall’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti.
L’indebitamento dell’ente, ad oggi di 608.312 euro, è destinato a diminuire ulteriormente; nel 2024 sarà di 461.312 euro, nel 2025 di 307.312 euro, nel 2026 di 147.248 euro.
Le opere pubbliche, il prossimo anno, peseranno per oltre 20 milioni di euro, di cui quasi 17 milioni solo per il maxipiano allo Spuntone (11,56 milioni per le scuole, 3,95 milioni per il parcheggio, 795.000 euro per il parco urbano e 636.000 euro per la viabilità). “Dopo un percorso lungo sei anni siamo arrivati al progetto definitivo e attendiamo i finanziamenti adeguati - aggiunge Franceschelli - a febbraio ogni giorno è buono per partire con i cantieri”. Nel programma annuale altri cinque interventi: il consolidamento di movimenti franosi, la messa in sicurezza e la riqualificazione della Strada Comunale del Canalicchio (1,18 milioni), il rifacimento del lastrico di Via Donnoli e la pavimentazione dei vicoli di Via Moglio (693.000 euro), la riqualificazione e il consolidamento degli impianti sportivi di Torrenieri (693.000 euro) e, sempre a Torrenieri, l’adeguamento di Via delle Crete e la nuova viabilità di collegamento con via Pascoli (547.000 euro) e la riqualificazione dell’area a verde urbano in prossimità dell’area sportiva e realizzazione di percorsi di collegamento con il centro (311.000 euro).
Veniamo poi ai progetti finanziati dal Pnrr: la quota più consistente, circa 320.000 euro, è destinata ai servizi digitali, in primis la migrazione al cloud dei servizi digitali dell’amministrazione comunale (circa 120.000 euro) e il miglioramento dell’esperienza dell’uso del sito e dei servizi digitali per il cittadino (155.000 euro). 210.000 euro per l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione a Montalcino e nelle strade comunali, non comunicato l’importo per la riqualificazione degli impianti sportivi di Torrenieri (intervento non ancora finanziato). Sempre legato al Pnrr, ma gestito dall’Asl, è il rifacimento del tetto e di alcune porzioni della facciata della Casa della Salute: operazione da circa 1,5 milioni, il cantiere verrà avviato a marzo e durerà circa un anno.
Ma bene.. vai spendiamo tutto sempre e solo su Montalcino.. agli altri le briciole giusto per un contentino…….!