Cinque spettacoli di prosa, quattro appuntamenti per le famiglie, sei per le scuole, una mostra, laboratori teatrali e cinema, con quattro pellicole a testimoniare il fil rouge tra Montalcino e il grande schermo. È il programma della nuova stagione 2023-24 dei teatri di Montalcino e Montisi, la terza a cura del Teatrino dei Fondi. “Un calendario ricco di appuntamenti di grande qualità, che rappresenta, senza dubbio, uno dei principali cardini dell’offerta culturale del territorio”, spiega il direttore artistico Enrico Falaschi. Il debutto sarà il 18 novembre al Teatro della Grancia di Montisi con “Sergio”, di e con Francesca Sarteanesi, finalista come miglior attrice al premio Ubu 2021. Il 15 dicembre il Teatro degli Astrusi di Montalcino ospita il concerto del The New Millenium Gospel Singers, coro gospel proveniente da Pittsburgh, Pennsylvania (Usa), “a rendere ancor più suggestive le festività natalizie -prosegue Falaschi - crediamo possa riscuotere grandi apprezzamenti e partecipazione”. Il 3 febbraio, sempre agli Astrusi, arriva l’ex Zelig Paolo Migone con “Diario di un impermeabile”, mentre il 2 marzo è la volta di “Lettera a una professoressa” della compagnia teatrale Chille de la balanza. Chiuderà la stagione di prosa il Teatrino dei Fondi, il 23 marzo a Montisi con “Norilsk”, liberamente tratto da “Spartak Mosca. Storia di calcio e potere”. L’inizio degli spettacoli è alle ore 21.15. Il costo è di 15 euro (13 euro ridotto per under 25 e over 65) a Montalcino e 10 euro (8 euro ridotto) a Montisi.
In calendario anche quattro spettacoli per bambini e famiglie, sei appuntamenti per le scuole e la rassegna cinematografica dal titolo “Montalcino e il Cinema”, per ricordare e valorizzare il fascino esercitato dal paesaggio e dalle architetture di Montalcino nei confronti dei cineasti. Sono state così selezionate, tra le molte disponibili, quattro pellicole che hanno avuto come set uno o più luoghi di Montalcino. Al Teatro degli Astrusi saranno proiettati “Fratello Sole e Sorella Luna”, film del maestro Franco Zeffirelli (29 novembre), “Meraviglioso Boccaccio”, diretto da altri due grandi maestri della cinematografia italiana quali Paolo e Vittorio Taviani (27 dicembre), “Made in Italy”, film di James D’Arcy con protagonista Liam Neeson (24 gennaio) e l’ultimo film di Marco Filiberti, “Parsifal” (21 febbraio), che sarà preceduto da un incontro con il regista, il 17 febbraio, con cui sarà possibile dialogare approfondendo gli aspetti peculiari del suo lavoro cinematografico e teatrale, entrando nel merito dei suoi set di Montalcino. Quel giorno si inaugurerà agli Astrusi anche la mostra di Filiberti, un percorso visivo fatto di fotografie di scena, manifesti, documenti audiovisivi, elementi scenografici e costumi disegnati e realizzati appositamente per la produzione del film.
“Molto partecipati - conclude Falaschi - sono, e saranno, anche i vari laboratori teatrali - Piccoli Astrusi per i bambini e Giovani Astrusi per gli studenti del Lambruschini a Montalcino e Fantasia in Volo a Montisi - che settimanalmente fanno brulicare di vitalità e di entusiasmo i palcoscenici dei nostri teatri, confermandosi essere preziosi luoghi di incontro, imprescindibili avamposti culturali e fuori pulsanti dei territori e delle comunità”.