La Parrocchia di Sant’Egidio, come già la Montalcinonews aveva scritto qualche tempo fa, sta provvedendo alla ristrutturazione dei locali, di sua proprietà, del Centro Ricreativo “Ireneo Chelucci”, che tornerà ad essere un luogo aggregativo per attività parrocchiali e culturali, un punto di incontro per l’intera comunità di Montalcino. Ma c’è bisogno del contributo dei fedeli e dell’intera comunità di Montalcino perché il “Centro”, chiamato “amichevolmente” così dai cittadini, torni ad essere funzionale e sfruttabile dall’intera comunità soprattutto dai bambini. Già molti sono stati gli aiuti che la Parrocchia ha ricevuto, a partire dal contributo di 30.000 euro arrivato dalla Fondazione Bertarelli - creata dai fratelli Maria Iris Tipa Bertarelli e Claudio Tipa che si occupa della promozione del territorio della Toscana attraverso contributi al mondo dell’arte, del recupero ambientale, dell’archeologia e dell’architettura contemporanea sostenibile. La Castello Banfi, una delle cantine leader del terriotorio di Montalcino e l’azienda biologica Stella di Campalto, hanno partecipato con delle donazioni così come i Quartieri mentre alcuni volontari hanno dato materialmente il proprio contributo. Ma questi aiuti non sono sufficienti e la Parrocchia tramite l’iniziativa dei “mattoncini” chiede aiuto ai fedeli e alla comunità intera.
All’ingresso della Chiesa di Sant’Egidio, il curato, Don Pierino ha affisso un cartellone con su un grafico che riporta lo schema dei lavori che vengono fatti al “Centro Chelucci” con anche un disegno di un muro fatto di tanti mattoni del valore di 25 euro l’uno, mattoni che vengono colorati, man mano che arrivano le donazioni. Le offerte possono essere consegnate direttamente a Don Pierino o a Giovanni Guerrini o messe in una busta con su scritto “mattoncino”, nella cassetta delle offerte all’ingresso della Chiesa di Sant’Egidio.
