Anche Montalcino aderisce alla “Giornata nazionale di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione”, rispondendo all’appello lanciato dal Patriarca di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, che ha chiesto alle comunità locali di incontrarsi “nella preghiera corale, per consegnare a Dio Padre la nostra sete di pace, di giustizia e di riconciliazione”, invitando i fedeli a organizzare un giorno, martedì 17 ottobre, di digiuno, astinenza e preghiera. “Siamo stati improvvisamente catapultati in un mare di violenza inaudita – spiega Pizzaballa in riferimento al conflitto Hamas-Israele – tutto sembra parlare di morte. Ma in questo momento di dolore e di sgomento, non vogliamo restare inermi. E non possiamo lasciare che la morte e i suoi pungiglioni (1Cor 15,55) siano la sola parola da udire”. L’Unità Pastorale di Montalcino partecipa con una messa, domani alle ore 18, a Sant’Egidio, ma al tempo stesso sta ideando un’iniziativa ben più grande. “Stiamo organizzando una Marcia della Pace – annuncia a MontalcinoNews il parroco don Giovanni Ferrari – ne ho parlato ieri col sindaco, sentirò presto le associazioni e i Quartieri. Si svolgerà domenica 5 novembre, con partenza dal Santuario della Madonna del Soccorso e arrivo a Sant’Egidio, passando per la sede del Comune”.
Foto: Francesco Belviso