“Mando un caro saluto e un augurio a tutto il personale scolastico, i professori e in particolare voi ragazzi che riprendete questo impegno fondamentale. Sono tante le cose che vorrei dirvi. Vi invito al rispetto reciproco, all’essere attenti l’uno con l’altro, perché questo ci aiuta a capire i grandi problemi dell’umanità, come il tema della pace e quello dell’accoglienza, per il quale non siamo mai all’altezza delle situazioni che si presentano. Un pensiero particolare a chi dovrà affrontare gli esami, per la terza media e soprattutto per la quinta superiore: concentratevi, mettete da parte altre cose, cercate di capire che questo anno e quest’esame di maturità è un unicum della vita, uno snodo decisivo per il futuro”. Così l’arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino Paolo Lojudice nel giorno in cui in Toscana riparte la scuola. “Per quello che potete – prosegue il cardinale – dedicate un po’ di tempo alla riflessione personale, a concentrarvi su voi stessi per guardare al futuro e ai valori della vita. E anche al volontariato. Tanti di voi sono già impegnati in questo e hanno dato risultati molto belli. Provateci, non ne rimarrete delusi”.
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