Il dibattito sull’eventuale nuova stazione per i treni ad alta velocità denominata MedioEtruria si sta scaldando sempre di più. Oggi al Ministero c’è il tavolo tecnico che potrebbe portare novità. Tre le ipotesi per la nuova stazione: Rigutino, Creti-Farneta e in zona Tre Berte, tra Chiusi e Montepulciano (ma nel territorio comunale di quest’ultimo), opzione inserita nel Piano Strutturale Intercomunale che abbraccia i dieci comuni della Valdichiana Senese e sposata dal Pd locale. Anche se in Valdichiana, e non solo, c’è chi è contrario a queste tre soluzioni puntando sulla già esistente stazione di Chiusi. Nel dibattito si è inserita anche il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, che intervistata da La Nazione ha preso posizione, indicando come migliore ipotesi quella di Creti-Farneta. Il vicepresidente del Consiglio Regionale (appena riconfermato nel suo ruolo) Stefano Scaramelli, al Corriere di Siena ha detto che la stazione “va fatta vicino all’A1″. Eppure tra le tante voci ce n’è una che si è fatta sentire raramente: è quella dei territori della Valdorcia e dell’Amiata, Montalcino compresa.
Certo, i singoli comuni non decidono ma forse è giusto anche esprimersi e schierarsi con decisione e in prima persona su un tema del genere. Perché in un territorio dove la mobilità ha poche alternative all’automobile (e l’autostrada non è a portata di mano), se mai la stazione si farà un conto è prendere il treno a Tre Berte, un altro è a Rigutino, non lontano da Arezzo. E poi, e non sono in pochi, politici compresi, c’è chi dice che la stazione non serve. A Chiusi è nato un Comitato (che ha raccolto già migliaia di firme) che spinge per il rilancio della propria stazione dove i Frecciarossa passavano e adesso non più, giudicando inutile costruire una infrastruttura nuova perché la soluzione ci sarebbe in casa. E si chiama Chiusi ma anche Arezzo dove l’alta velocità passa già. Serve davvero costruire una nuova stazione?
Con la sua storia, i suoi numeri turistici, la sua economia, la sua visibilità, il nostro territorio può e deve dire la sua. Magari non servirà a nulla ma il silenzio non ha mai cambiato le cose.