Il Comune di Montalcino ha stanziato 25.000 euro da destinare alle imprese del territorio che lo scorso anno hanno avuto un aumento maggiore del 50% rispetto al 2021 per quanto riguarda le utenze Tari. La misura è stata presa per via di una serie di condizioni esterne che hanno inciso sull’aumento della Tari: l’esaurimento del bonus di 300.000 euro finanziato dallo stato per il Covid; la riunificazione ad un’unica tariffa dopo i 5 anni di tariffe separate concesse dalla legge a seguito della fusione tra Montalcino e San Giovanni d’Asso, con conseguenza del calcolo della tariffa su unico piano finanziario; la normativa Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), poi recepita dall’Ato (Autorità di ambito toscana centro sud) riguardante un notevole aumento della parte variabile rispetto alla parte fissa della componente tariffaria della Tari; il difficile momento post pandemico che il nostro tessuto economico sta attraversando.
Le attività che potranno godere di uno sconto del 25% sulla tariffa 2022 (sarà applicato direttamente da Sei Toscana) sono le seguenti:
01 | Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto |
03 | Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta |
04 | Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi |
07 | Alberghi con ristorante |
08 | Alberghi senza ristorante |
08A | Case vacanze, affitta camere, agriturismi senza ristorazione |
13 | Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli |
17 | Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista |
18 | Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista |
19 | Carrozzeria, autofficina, elettrauto |
21 | Attività artigianali di produzione beni specifici |
21A | Attività di trasformazione agro-alimentare, cantine vinicole |
22 | Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub |
23 | Mense, birrerie, amburgherie |
24 | Bar, caffè, pasticceria |
25 | Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari |