Emilia Nardi è la nuova presidente dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena per i prossimi tre anni. A deciderlo è stato il Consiglio direttivo che si è riunito il 5 luglio. Proprietaria della storica azienda di Brunello, Tenute Silvio Nardi, una delle più prestigiose a Montalcino, Emilia Nardi oltre ad essere una brillante imprenditrice (è alla guida dell’azienda da oltre 30 anni) è anche una donna di cultura, attenta al sociale e all’ambiente. Nel 2018 fu invitata alla sede delle Nazioni Unite, a New York, in occasione di un evento voluto dal Ministero delle Politiche Agricole e dedicato a “The voice of rural women for a sustainable and healthy future”, nell’ambito dei lavori della sessantaduesima Commissione sullo Stato delle Donne. Nardi, invitata assieme ad altre tre imprenditrici agricole italiane vincitrici del Premio De@Terra, assegnatole per essersi distinta nella propria attività imprenditoriale, parlò di un tema di grande impatto, la conduzione etica della sua azienda. Etica intesa, in primo luogo, come rispetto dell’ambiente, con la consapevolezza al tempo stesso che all’agricoltura del nuovo millennio debba essere riservato un approccio moderno, fatto di nuove tecnologie e di ricerca scientifica, soprattutto in un settore di particolare pregio qual è la produzione del Brunello di Montalcino. Già presidente (la prima) di Confagricoltura Donne, Nardi guiderà ora questa importante realtà che è un riferimento per l’agricoltura del territorio senese.
Tenute Silvio Nardi è sempre stata un’azienda di riferimento e soprattutto con una visione lungimirante. Bisogna infatti tornare indietro agli anni Cinquanta del secolo scorso quando l’imprenditore umbro Silvio Nardi scommise su Montalcino (fu uno dei primissimi a farlo) che all’epoca era un territorio molto diverso e decisamente più povero di oggi. Nardi fu poi tra i soci fondatori del Consorzio del Brunello di Montalcino nel 1967, mentre fu proprio sua figlia Emilia a portare l’azienda di famiglia, parliamo dei primi anni Novanta, tra le griffe più rilevanti della zona. Tenute Silvio Nardi ha 80 ettari a vigneto per una produzione di 250.000 bottiglie. I vigneti sono suddivisi tra le tenute di Manachiara, nel settore orientale della denominazione e Casale del Bosco nel versante nord-ovest, abbracciando pertanto due zone diverse dell’areale in cui il Sangiovese si esprime con sfumature diverse.
L’ufficialità della presidenza di Emilia Nardi è stata data dall’Unione Provinciale Agricoltori di Siena e potete leggerla qui.