Il cambio di location (dal Complesso di Sant’Agostino alla Fortezza), l’inserimento di musica e food e lo slittamento di circa un mese, a metà luglio, momento forse meno congeniale per la temperatura estiva. Sono le novità della seconda edizione di Red Montalcino, l’evento interamente dedicato al Rosso di Montalcino. “Una festa del vino pop”, spiega in una nota il Consorzio del Brunello, quella in programma sabato 15 luglio nella Fortezza medievale. Il battesimo dell’edizione 2023 è affidato a un walk around tasting con 70 produttori (ore 18), seguito dall’apertura dei food corner con specialità gastronomiche regionali, vegan e fusion (ore 20). Dalle ore 21 sarà attiva l’enoteca collettiva con servizio sommelier, mentre la mixology sarà la protagonista notturna (dalle ore 22). Ad animare il format sotto le stelle di Red Montalcino, anche un palinsesto musicale (dalle ore 19 alle ore 24) che vedrà la partecipazione di “Unconventional Singers”, “Matteo Addabbo Organ Trio”, “A tra poco band” e “Greta Tedeschi dj set”.
Nel 2022, secondo l’Osservatorio Prezzi del Consorzio, il Rosso di Montalcino ha registrato una crescita in valore del 19% rispetto all’anno precedente, con una variazione positiva anche nei volumi commercializzati dell’11%. Secondo il panel monitorato, che rappresenta il 28% della capacità produttiva della Doc, cresce sensibilmente a valore il mercato interno che incide per oltre la metà delle vendite (+23%) mentre tra le piazze estere si distingue il balzo della domanda statunitense (+47%).
La Doc Rosso di Montalcino conta su 510 ettari vitati e una produzione che si aggira in media su 4-4,5 milioni di bottiglie l’anno. I principali mercati di riferimento sono l’Italia, gli Stati Uniti, il Canada, la Svezia e la Germania.