“Sul Made in Italy alimentare serve al più presto una task force da parte del Governo. Una delle leve principali della nostra economia non può essere demandata ai soli livelli regionali: abbiamo bisogno di una strategia nazionale e di risorse ingenti per attuarla”.
Lo ha detto Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana, intervenendo (stamani, 22 giugno) nell’ambito della “Conferenza regionale sull’agricoltura”, alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida e dell’Assessora Stefania Saccardi.
“Negli ultimi mesi - osserva - il nostro settore ne ha passate di ogni. Cambiamenti climatici repentini, costi dell’energia e delle materie prime, crisi politica internazionale, alluvioni recenti, siccità collocate nell’immediato futuro. Di fronte a questo, anche in Toscana, dobbiamo rispondere applicando modelli di sostenibilità ambientale ed economica in agricoltura. Ma non possiamo farlo da soli. Non può essere il progetto di tante isole regionali. Se continuiamo a comportarci come arcipelago rischiamo di dilapidare la nostra risorsa principale”.
Neri ha ricordato infatti come l’export del Made in Italy alimentare valga 50 miliardi di euro all’anno: “E le nuove tecnologie - ha precisato - ci fanno pensare di poter fornire risposte sempre più aderenti ad una domanda crescente, mantenendo il nostro livello qualitativo. Serve però fare rete, rafforzare tutte le filiere agricole e industriali, quella biologica e quella convenzionale, che dovrebbero lavorare sinergicamente. I prodotti dell’agroalimentare toscano sono ambasciatori nel mondo di una filosofia di vita e attraggono qui nuovo turismo. La sfida di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, però, la vinciamo soltanto tutti insieme”.