Far comprendere ai ragazzi perché i paesaggi, in particolare quelli rurali della vigna e dell’uliveto, rappresentino nel loro insieme un valore culturale nazionale. È l’obiettivo dell’iniziativa dell’Associazione Italiana Sommelier, che in occasione della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio ha messo a disposizione una borsa di studio agli studenti delle scuole superiori, con particolare riguardo agli allievi del 4° e 5° anno di Istituti Tecnici Agrari, Istituti Tecnico Economici con indirizzo Turistico e Istituti Professionali del settore Enogastronomia e Ospitalità alberghiera.
I concorrenti, guidati da un docente interno alla scuola e/o con l’ausilio di un docente Ais, saranno chiamati ad elaborare un itinerario sul territorio nazionale prendendo spunto da uno dei paesaggi rurali storici iscritti al Registro nazionale o censiti da Rete Rurale Nazionale, attraverso l’utilizzo di qualsiasi tecnica narrativa e in qualsiasi forma (scritta e/o multimediale), enfatizzando condizioni, preesistenze, manufatti storici, artistici, architettonici e paesaggistici, intimamente legati al mondo del vino e dell’olio. Gli elaborati saranno selezionati dal Comitato Tecnico Scientifico Ais secondo i requisiti e le indicazioni previste da apposito regolamento e valutati con il contributo dei referenti dei Ministeri coinvolti (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione e del Merito) nel protocollo d’intesa firmato nell’aprile 2022 con l’Ais “per promuovere e sostenere, presso le scuole del primo e secondo ciclo, un processo di conoscenza della storia economica dei territori e delle tradizioni culturali legate alla produzione enologica e olearia, nonché del patrimonio culturale, materiale e immateriale, da esse rappresentato, anche attraverso percorsi museali e storico-documentari specifici in luoghi della cultura allo scopo individuati”.
Alle classi di studenti autrici dei cinque migliori itinerari selezionati su scala nazionale, sarà assegnato un premio nel corso di una cerimonia finale, che si terrà durante l’edizione 2024 della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio. L’edizione 2023 si svolgerà invece domani presso la Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste a Roma. La giornata prenderà il via con il convegno dal titolo “Tratti rurali e identità enogastronomiche del patrimonio paesaggistico e culturale italiano: come la cultura produttiva dell’olio e del vino ha contribuito a imprimere valori di unicità e tipicità a luoghi e tradizioni”, che avrà inizio alle ore 10.30 con i saluti del Presidente AIS Sandro Camilli e delle Istituzioni.
Seguiranno i contributi di Claudio Cassardo, dottore di ricerca in Geofisica a Genova, ricercatore presso l’Università del Piemonte Orientale, ora docente del Dipartimento di Fisica (Università di Torino); Federica Spadotto, storica dell’arte di rilievo internazionale, specializzatasi nei generi del paesaggio e della veduta settecentesca; a un intenso impegno editoriale si affianca l’attività di consulenza per il Comune di Venezia, fondazioni, musei e case d’asta; Mauro Agnoletti, Direttore della Cattedra UNESCO sui paesaggi del patrimonio agricolo, Università di Firenze. Alle 12 è inoltre prevista la presentazione di una borsa di studio AIS a sostegno del valore identitario dei paesaggi del vino e dell’olio – presentata da un intervento di Camillo Privitera, Responsabile eventi AIS. Modererà i lavori Valerio Ceva Grimaldi, giornalista.