Il caro prezzi entra a gamba tesa sul piano dello Spuntone, l’area di Montalcino dove sorgeranno le nuove scuole (e non solo). L’incremento dei costi dei beni, prodotti e materiali da costruzione, e di conseguenza i prezzari regionali e gli appalti pubblici, hanno causato aumenti anche molto superiori al 30%, facendo lievitare l’investimento da 13-14 a 20 milioni di euro. Una cifra che “rende fuori scala economicamente il progetto”, fa sapere l’amministrazione comunale, costretta a rivedere il quadro economico degli interventi.
Il 2 febbraio il sindaco di Montalcino, Silvio Franceschelli, ha esposto le problematiche ai progettisti partendo da una premessa: il plesso scolastico (nido, infanzia, elementari e medie) non si tocca, così come le opere ad esso connesse (viabilità di servizio, il minimo di parco urbano intorno e il parcheggio che la sorregge). Una settimana dopo il gruppo di architetti coordinato da Giacomo Massoni (vincitore del concorso nell’ottobre 2020) ha proposto delle modifiche che impattano soprattutto sul parcheggio: resterà interrato ma non avrà quattro livelli bensì un solo piano, “corrispondente alla quota dell’imposta dell’interrato dell’ultimo blocco del Polo Scolastico (quota -1 della Scuola Secondaria)”. Di conseguenza il numero di posti scende da 280 a 110, con la possibilità di ricavarne altri 80-90, in caso di necessità (per pochi eventi annuali), nella piazza pubblica che nascerà sopra il parcheggio, fruibile anche per fiere, sagre e mercato settimanale. Attualmente lo Spuntone dispone di circa 80 posti auto, di cui 45 a pagamento.
Le altre due modifiche riguardano una riduzione del programma di sistemazione e messa in sicurezza della viabilità di corredo all’impianto del nuovo polo scolastico e la riduzione a semplici sistemazioni esterne dell’originario programma del parco urbano a corredo del parcheggio interrato. “Per il funzionamento di quest’ultima – si legge tra gli atti – il lotto dell’originario Parco Urbano dovrà prevedere un sistema di collegamento tra la quota dei parcheggi e l’arrivo ai livelli della viabilità pubblica esistente, oltre che i percorsi di accesso, esodo ecc. necessari alla fruizione dei giardini scolastici”.
La giunta comunale ha valutato positivamente la proposta dei progettisti, che si stanno già occupando della progettazione definitiva, e ha ribadito che “la realizzazione del polo scolastico, con le opere annesse, costituisce priorità assoluta per questa amministrazione”.