Il Consorzio del Brunello, in sinergia con gli altri consorzi di tutela toscani, la Fondazione Qualivita e Banca Mps, si impegna a realizzare progetti e iniziative di sviluppo territoriale, in particolare sui temi della sostenibilità ambientale e il turismo enogastronomico. Il messaggio arriva dalla tavola rotonda che stamattina ha aperto Wine&Siena, il primo grande evento enoico italiano dell’anno firmato dal patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher, che da domani fino al 30 gennaio vedrà diverse cantine d’Italia (di cui 12 di Montalcino) esporre i propri vini nelle sale del Santa Maria della Scala.
Molti i temi toccati durante la tavola rotonda, moderata dal direttore di Qualivita Mauro Rosati, che ha visto la partecipazione tra gli altri di Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio vino Brunello di Montalcino, oltre ai vertici di Chianti Classico, Nobile di Montepulciano, Vernaccia di San Gimignano, e Orcia Doc: dalla valorizzazione territoriale, alla patrimonializzazione delle professionalità del comparto, dalle strategie di marketing collettive, all’interlocuzione con attori interni ed esterni al sistema vinicolo.
Mauro Rosati ha ribadito inoltre l’importanza per il mondo dei Consorzi e delle imprese di approfondire la conoscenza scientifica e la formazione professionale legata ai temi strategici delle Indicazioni Geografiche, rilanciando “ITALIA NEXT DOP – 1° Simposio Scientifico Filiere DOP IGP”, la prima iniziativa nazionale organizzata da Fondazione Qualivita, che si terrà a Roma il prossimo 22 febbraio per diffondere la ricerca scientifica nelle filiere del cibo e del vino DOP IGP.
Con 637 milioni di euro generati nel complesso dalle 21 denominazioni DOP IGP del territorio, Siena è la prima provincia in Toscana e la quarta in Italia per valore alla produzione del comparto vinicolo DOP IGP. Non può che partire da Siena, dunque, una riflessione strategica su come valorizzare il territorio come motore di sviluppo del settore vitivinicolo nazionale e toscano, ponendo l’attenzione sui vari asset territoriali.
All’evento di questa mattina “Vino Futuro Italia – Identità, origine, ambiente, qualità ed economia”, organizzato da Banca Monte dei Paschi di Siena in collaborazione con i Consorzi di tutela e le Istituzioni del vino, nell’ambito delle iniziative relative a Wine&Siena 2023, sono intervenuti anche Maurizio Bai (CEO Imprese e Private Banca MPS) e Luigi Lovaglio (Amministratore Delegato Banca MPS), Angelo Riccaboni (Presidente Comitato di Indirizzo Santa Chiara Lab-Agritech), oltre ai saluti di apertura di Luigi De Mossi (Sindaco Comune di Siena), David Bussagli (Presidente Provincia di Siena) e Stefano Bernardini (Presidente Provinciale di Confcommercio Siena – Wine&Siena).