La Libertas “I. Chelucci” di Montalcino si è riunita per guardare al presente a al futuro, volenterosa di centrare, nonostante le difficoltà, gli obiettivi prefissati e rilanciare un’associazione sportiva storica del territorio, pronta a spegnere i 50 anni di vita (è nata nel 1974). Abbiamo contattato Claudio Cesarini, tra i principali animatori dell’associazione, per un resoconto. “Non è venuta tantissima gente ma comunque più del solito. Abbiamo aumentato i consiglieri (c’erano state delle dimissioni ndr) con un importante incremento delle quote rosa. Andiamo avanti con i nostri progetti”. In primis, quello legato ai nuovi spogliatoi, carenza di peso per chi gestisce un impianto tennistico. “Abbiamo presentato un progetto di massima e siamo piuttosto ottimisti”, spiega Cesarini che si sofferma anche sull’atteso restyling del campo da tennis attualmente in cemento. “Abbiamo deciso che sarà in terra rossa ibrida, ovvero una superficie sintetica ma che avrà uno strato in terra rossa sopra. Ci abbiamo pensato molto e valutato tanti aspetti come quello della manutenzione. Campi del genere ormai sono diffusi da tante parti”. Adesso si aspettano tutte le autorizzazioni, la speranza è che per la prossima estate la Libertas possa disporre di due campi da tennis e degli spogliatoi in modo da poter tornare a disputare il famoso e sempre partecipato torneo estivo.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024