Dal 21 ottobre all’11 novembre sarà in esposizione nella galleria di Ocra Montalcino una selezione di tele e poesie che raccontano la personale visione dell’universo umano di Antonio Cozzitorto, poeta, pittore e carabiniere in pensione. Dal titolo “Emozioni”, le opere, attraverso l’uso attento dei colori e la scelta accurata delle parole, vogliono avvicinare lo spettatore alla personale visione del mondo dell’artista. “Per me scrivere è diventato un dovere morale, perché nel silenzio delle mie giornate cerco di trovare nei miei pensieri il mondo, dando vita a tutte le persone che ho incontrato ed ancora di più che vado ad incontrare”, dice Cozzitorto, che sarà presente il 21 ottobre (ore 19) al vernissage della mostra, con degustazione offerta dalle aziende Bellaria e SanLorenzo.
La ricerca condotta dall’autore è in costante evoluzione, è orientata alla lettura del mondo nel quale viviamo e siamo immersi, di cui il suo è un tentativo di descriverne l’essenza più sincera. Le opere esposte parlano dell’essere umano, degli animali, della natura. Si ispirano a temi quali l’amicizia, la fratellanza, la dignità, la memoria; e raccontano di relazioni, di energie in movimento. La carriera professionale nel corpo dei Carabinieri gli ha consentito di viaggiare in lungo e in largo per tutta l’Italia, e di fare di molti luoghi la propria casa, oltre che un immenso e prezioso deposito di esperienze ed emozioni da far vivere nelle proprie opere. L’artista si alimenta nel e del confronto con gli altri, il suo non è mai un giudizio, ma una descrizione intrisa di emozioni, a cui ognuno può dare il proprio significato personale. Cozzitorto è affascinato dal mondo, il suo racconto è un viaggio di stupore alla ricerca dell’essenza, un percorso nel quale tutti noi possiamo riconoscerci. Tutte le sue opere, comprese le più astratte, hanno un titolo che ne agevola la lettura e dà al fruitore una chiave di accesso allo sguardo dell’autore. Sono diretta espressione dell’attitudine empatica dell’artista, che percepisce con elevata sensibilità l’universo emozionale e le sue sfaccettature, guidato da un profondo rispetto e senso di giustizia. I dipinti sono animati da colori e trame, forme e dinamismi sapientemente equilibrati e organizzati armonicamente, le poesie parlano agli animi con sensibilità. Emozioni è un tentativo di descrivere la complessità delle relazioni, una ricerca di senso guidata dalla naturale curiosità dell’autore e dal suo profondo amore per la vita, nelle sue innumerevoli sfumature
Focus: chi è Antonio Cozzitorto
Antonio Cozzitorto, già luogotenente dei Carabinieri, è nato a San Sosti (Cosenza) il 1 maggio 1958. Dopo aver frequentato le scuole primarie e secondarie ha conseguito nel 1977 presso l’Istituto Tecnico Industriale di Cosenza “A Monaco” la Maturità Tecnica come Perito Tecnico Industriale. Nell’anno 1979 alla Scuola Allievi Carabinieri di Roma. Nel febbraio 1980 alla Legione Carabinieri di Firenze, il 20 febbraio 1980 alla Tenenza dei Carabinieri di Montalcino. Dal settembre 1980 al giugno 1982 ha frequentato la Scuola Sottufficiali di Velletri e Firenze. Nel giugno 1982 fu inviato presso la Scuola Carabinieri Ausiliari a Torino. Nel maggio 1985 alla Legione Carabinieri di Napoli da qui al Comando Provinciale Carabinieri di Caserta e nel 1987 al Comando Generale Carabinieri di Roma dove ha svolto incarichi presso gli uffici di Stato Maggiore: Ufficio Personale; Ufficio Armamento e Equipaggiamenti Speciali; Ufficio Pubblica Informazione sino al 2006. Dal 18 settembre 2006 sino al 31 dicembre 2021 ha svolto l’incarico di Comandante del Nucleo Comando presso la Compagnia Carabinieri di Montalcino.
Apprezzato nel servizio militare, ha fatto emergere anche le sue capacità letterarie, poetiche e artistiche: Ha pubblicato nel 1994, La mia terra, nel 1997 Vagabondo di Penna, nel 2000, Amico, nel 2007, Adesso ti … racconto, nel 2019, In Alto. Ha realizzato dipinti di pregevole fattura e variegati interessi fatti conoscere attraverso mostre e presentazioni in diversi luoghi d’Italia. Il 31 dicembre dello scorso anno, raggiunta la maturità pensionistica, ha lasciato l’Arma dei Carabinieri, continuando a sviluppare il suo essere poeta e pittore vagabondo sempre nuovo e creativo.