I “quattro di Montalcino” nel libretto CorSiena

Il quotidiano “Corriere di Siena” ha pubblicato, l’altro ieri, un libretto, che è uno specchio della società senese: ci sono dal prefetto Pantalone al presidente Banca Mps Mussari; dal presidente e allenatore della Mens Sana Minucci e Pianigiani alla presidente Ac Siena, Valentina Mezzaroma; dai migliori medici specialisti del Policlinico Le Scotte di Siena e dell’Università di Siena al sindaco di Siena Ceccuzzi; dal presidente della Provincia Bezzini al presidente e vice presidente della Fondazione, Mancini e Galgani; dal presidente della Camera di Commercio Guasconi al vignettista Giannelli; dalla cantante Gianna Nannini al direttore del Centro Ricerche Novartis Dino Rappuoli; dal Comandante di Carabinieri, Aglieco a quello della Guardia di Finanza, Mazza; ed ancora dagli intellettuali Barzanti e Barni ai protagonisti del mondo economico, del volontariato, delle professioni e dell’immancabile mondo paliesco). Quest’anno “La carica dei 101 … e più”, realizzato dal direttore Stefano Bisi, vede nell’elenco anche quattro personaggi di Montalcino: Silvio Franceschelli (candidato sindaco della cittadina di Montalcino), Ezio Rivella (presidente del Brunello di Montalcino, uno dei punti più alti dell’immagine del vino italiano nel mondo), Irene Chiari e Alessandro Regoli, ideatori di Winenews, sito di riferimento del vino in Italia.
Con legami o natali, o lavoro svolto in quel di Montalcino, ci sono, in questo libretto, anche il critico d’arte senese Gilberto Madioni, il banchiere (Banca del Chianti, Monteriggioni e, presto, anche Banca di Credito Cooperativo Fiorentino) Andrea Bianchi, l’arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino Antonio Buoncristiani, il direttore della Filiale di Siena della Cassa di Risparmio di Firenze-Gruppo Intesa Claudio Giomini, ex carabiniere a Montalcino e figlio del maresciallo Giomini, che tanto ha prestato la sua opera nel territorio del Brunello.