“Sono molto rammaricato per quello che è successo, ho avuto una reazione di cui mi pento. Montisi è un paese che ho sempre rispettato, sono innamorato della sua Giostra e mi dispiace aver avuto una reazione esagerata, non da me”. Chiede scusa a tutti Andrea Vernaccini (foto: Argentieri Anthony), il plurivittorioso cavaliere aretino trionfatore nell’ultima Giostra di Simone. Lo fa ai microfoni della Montalcinonews, preferendo non entrare nei particolari sui motivi della sua reazione e sulla ricostruzione della caduta da cavallo. Se ne riparlerà probabilmente nelle dovute sedi, adesso tra i protagonisti della festa c’è voglia di stemperare gli animi e di ripartire con l’entusiasmo di sempre perché tra meno di un mese la Giostra di Simone tornerà di nuovo in calendario.
Ma andiamo con ordine. La contrada Castello ha vinto la Giostra di Simone n.51, edizione che sabato scorso si è svolta in notturna per omaggiare i cinquanta anni della festa. Per la contrada guidata dal capitano Marco Bichi si tratta del successo numero dodici, il terzo negli ultimi quattro anni tutti firmati dal cavaliere Andrea Vernaccini e dal cavallo “Snappy”, sempre con Bichi al timone. La Giostra ha vissuto clamorosi colpi di scena ed emozioni, grandi numeri ed errori al momento di centrare il buratto o la campanella (come normale che sia), un grande spettacolo di bandiere e tamburi e una bella cornice di pubblico. Ma ci sono state anche polemiche e toni accesi, momenti dove la tensione è salita. All’ultima carriera, quando mancava solo un punto per il trionfo, Vernaccini come ha spiegato la nota stampa dell’evento, “va dritto sul buratto colpisce 4 punti ma non riesce per una piccola caduta al termine della carriera a riportare la lancia alla giuria e per tale motivo la carriera, come da regolamento, viene annullata”. Gli animi a quel punto si sono accesi con il cavaliere aretino che ha reagito, contrariato per la decisione presa, un atteggiamento probabilmente accentuato dalla paura per la caduta, fortunatamente senza conseguenze per tutti. Poi c’è stato l’emozionante spareggio finale tra Piazza e Castello e Vernaccini ha bissato il successo dello scorso anno.
“La Giostra è stata bellissima fino alla quarta carriera - spiega il Capitano del Castello Marco Bichi - poi c’è stato un momento di tensione dove si sono accesi gli animi. Sono riuscito a controllare la situazione, Andrea ha avuto anche un po’ di paura per quello che gli era successo, ma l’ho convinto a restare. Ha poi chiesto scusa per quello che è successo. La Giostra è arrivata ad un livello altissimo, siamo riusciti a vincere meritatamente ed è una grande soddisfazione perché il lavoro di questi anni ci sta ripagando. Ad agosto Vernaccini lo confermiamo, per il cavallo valuteremo. Sabato festeggeremo tutti insieme con un buffet nella piazzetta del Castello”.
Mattia Moricciani, presidente della Pro Loco Giostra di Simone di Montisi, il “motore” della festa, ha fatto ieri alla Montalcinonews un breve bilancio della Giostra straordinaria. “La Giostra è stata bellissima ma è stata macchiata da un episodio che può succedere ma non deve succedere perché i nervosismi possono incidere negativamente sulla manifestazione. Da parte nostra cercheremo di ampliare ancora di più la sicurezza ma abbiamo sempre lavorato bene e continueremo in questa direzione”.
C’è voglia di voltare pagina e di spengere i riflettori. La Giostra di Simone è cresciuta molto negli ultimi anni, a livello di visibilità e di pubblico. Merito della macchina organizzativa, delle contrade e degli investimenti che sono stati fatti. Tra poche settimane si torna in pista ed è il miglior modo per ricominciare.