Anche per l’Istituto Agrario di Montalcino, appartenente al “Bettino Ricasoli” di Siena, è tempo delle meritate vacanze. Tutti promossi e due 100 ad impreziosire una storica annata, questa di quest’anno infatti è la prima classe (di 21 studenti) ad aver fatto la Maturità: i voti “top” sono quelli di Febe Savelli di Seggiano e di Alessandro Membrini di Abbadia San Salvatore. Per la scuola c’è un’ulteriore grande soddisfazione: tanti studenti hanno trovato già un impiego nelle aziende conosciute nelle esercitazioni pratiche del quinquennio e poi c’è anche chi continuerà i propri studi all’Università. La dimostrazione di come l’agrario sia legato al territorio offrendo uno sbocco concreto nel mercato del lavoro.
“Quando durante l’orientamento in terza media mi fu presentato l’istituto agrario “Bettino Ricasoli” - spiega Alessandro Mambrini - presi subito la decisione di iscrivermi a questo percorso di studi. La scelta per me è stata molto semplice dato che si trattava di approfondire, anche con esperienza pratica sul campo, la mia passione per l’agricoltura e la zootecnia. Grazie al lavoro che hanno fatto i professori durante questi 5 anni, la mia voglia di conoscenza in questo campo è costantemente aumentata spingendomi a prendere la decisione di continuare gli studi iscrivendomi nel prossimo futuro all’università. È stato un percorso fantastico che mi ha arricchito molto e per questo devo ringraziare non solo i docenti, ma anche i miei compagni di classe che hanno completato con me questo percorso”.
“Sono emozionata all’idea di aver terminato questo percorso con un risultato così soddisfacente – sono le parole di Febe Savelli - mi rendo conto di aver fatto la scelta giusta e che tutto l’impegno e i sacrifici fatti siano serviti per raggiungere questo incredibile traguardo. Dal momento in cui scelsi questo indirizzo di studi, nonostante l’iniziale scetticismo di alcune persone, mi sono da subito resa conto che grazie anche all’aiuto di tutti i professori, che ci hanno trasmesso la loro voglia di conoscere e di imparare a fare, questa sarebbe stata la strada giusta. Grazie a questa meravigliosa esperienza sono ancora più determinata a proseguire in questa direzione, consapevole del fatto che le mie basi in questo settore così specifico sono solide e ben approfondite. Una cosa che mi rende ancora più fiera è che tutto il territorio, istituzioni comprese, hanno creduto e contribuito alla nascita di questa scuola, e ora finalmente possono vedere con i loro occhi i frutti di tutto questo lavoro”.
E allora complimenti a tutti i diplomati e buon futuro!