Dal 17 giugno al 5 luglio sarà in esposizione nella galleria di Ocra Montalcino “Endangered Pieces”, una collezione di oggetti di design lignei, scatti fotografici e disegni a mano libera ispirati alla natura realizzati da Jono Nussbaum, artista di origine inglese che ha fatto del Monte Amiata la propria casa. “La natura è un vasto puzzle interconnesso – spiega Nussbaum – un denso, stupefacente reticolo di organismi ed ecosistemi che mantengono la terra in vita; ma l’intima connessione tra noi e il mondo della natura è troppo sovente trascurata”.
Il 17 giugno (ore 19) si terrà il vernissage-incontro con l’artista, con una degustazione offerta dalle aziende San Polino, Cupano, Fonterenza e Sesti.
Per la personale di Montalcino Jono espone tre diverse collezioni: gli oggetti di design realizzati in legno disposti al centro della galleria espositiva, la serie di scatti fotografici che ritraggono macro-dettagli vegetali e animali e i disegni a mano libera che sono accurate rappresentazioni della biodiversità, disposti lungo le pareti laterali.
Ciò che emerge è un mondo tanto vivo e vibrante, quanto nascosto, che si compone di dettagli e di trame che spesso fuggono ad un occhio meno attento e frettoloso. Ciò che anima le sue opere è una connessione con la natura tanto profonda da generare stupore in chi ne osserva i dettagli. Le opere di Jono prendono forma durante le sue lunghe passeggiate nella natura, dalle quali, racconta l’artista, trae energia vitale e ispirazione, spinto da una curiosità naturale e una connessione profonda con l’ambiente. Al di là dei mezzi utilizzati per esprimersi; che siano gli strumenti dell’artigiano, l’obiettivo della fotocamera, o la penna che è solito utilizzare per i propri disegni, Jono elabora forme, tessiture, linee e colori, creature e movimenti sempre eleganti e armonici.
La collezione di oggetti in legno, frutto di un sapiente lavoro artigianale, si compone di lampade, poltrone e sedie realizzati con le più svariate essenze, tutte provenienti dall’ecosistema del Monte Amiata: ciliegio, quercia, castagno, frassino, cedro e molti altri. Le forme nascono dalla contaminazione con le trame e le tessiture della natura e degli animali, oltre ad essere dettate dalla forma del pezzo di legno che si appresta a modellare, e dai disegni e schizzi preparatori. Tra le essenze, predilige il noce, del quale apprezza particolarmente le scure e vorticose venature, la stabilità e la flessibilità. Ciò che lo affascina sono gli intrecci e le piegature, i nodi e le spaccature. Nel reperimento dei materiali, particolare attenzione viene posta alla sostenibilità e alla corretta gestione della produzione del legname.
Dalla voglia di realizzare ciò che desidera e nasce dalla sua immaginazione, si sviluppano e acuiscono le sue capacità artigianali, che sviluppa da autodidatta, supportato dalla laurea in design industriale e del mobile e dalla sua formazione in arte e illustrazione.
Endangered Pieces è un tentativo di catturare e celebrare pezzi della nostra realtà, fissarla nel tempo, codificare la sua essenza e descriverne la bellezza. Attraverso le sue opere, Jono esprime e realizza sé stesso, spinto da un dinamico impulso di scoperta e da un pratico senso di manualità.
Info mostra: da venerdì 17 giugno a martedì 5 luglio 2022 (orari di apertura 10.30-18). L’artista è disponibile per visite guidate: contattare al numero + 39 347 499 4222. Ingresso libero da via Boldrini 4 o da Via Ricasoli 31, accedendo dal Museo il Tempio del Brunello.
Focus: chi è Jono Nussbaum
Jono è cresciuto a Londra, ma è sempre stato un acuto osservatore del mondo naturale. Dopo gli studi in Art Design alla Chelsea School of Art e a Kingston University, nel 2003 si instaura definitivamente nella campagna Toscana. L’affascinante ecosistema del Monte Amiata che si svolge continuamente davanti ai suoi occhi, e la ricchezza del mondo animale che si manifesta fin sulla soglia del suo casolare sono stati gli elementi costruttivi della sua visione creativa, il ponte che ha legato arte e scienza, natura e mestiere.