Testi che coprono molti secoli di storia di Montalcino, dall’alto medioevo all’età contemporanea, inseriti in un impaginato sobrio ed elegante, impreziosito da un ricco apparato fotografico. Nell’ambito della giornata di celebrazioni per il conferimento del titolo di Città, in programma domani a Sant’Agostino, sarà resa disponibile la pubblicazione “Studi per la storia della città di Montalcino” (editore Sillabe) a cura di Gerardo Nicolosi e Mario Marrocchi.
Il conferimento del titolo di città è un’occasione per ripensare la vicenda di Montalcino, centro mai demograficamente di dimensioni eccessive ma che da secoli ha saputo proporsi come fulcro di un vasto territorio, grazie alla posizione davvero strategica, in prossimità del passo del lume spento che apre le porte alla Maremma alla strada traversa interna, con le rovine della sovrastante fortezza etrusca di Poggio Civitella a sottolineare l’importanza di questa posizione. Tre contributi di Mario Marrocchi, Alfio Cortonesi e Marco Fabbrini, e le conclusioni di Gerardo Nicolosi, offrono i tratti essenziali della storia di Montalcino, sottolineandone le tappe salienti e indicando possibili, ulteriori indagini.
Le celebrazioni per il riconoscimento, conferito quest’anno dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella (ma già di fatto acquisito nel 1462 con la bolla papale di Papa Pio II Enea Silvio Piccolomini) inizieranno domani alle ore 10.30 nel Complesso monumentale di Sant’Agostino. Tra gli interventi programmati quello di Gerardo Nicolosi, direttore del dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Siena con un intervento sul “senso di una ricorrenza e di un titolo; seguiranno gli interventi di Giovanni Minnucci ‘L’istituzione della diocesi di Montalcino nel 1462’, Massimo Montanari ‘Piccole città, piccoli territori. Il segreto della biodiversità italiana e Alfio Cortonesi, Montalcino tra storia e storiografia. Alle ore 15.30 la Santa Messa officiata dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino.
Le celebrazioni sono organizzate da Comune di Montalcino, Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa, Montalcino, Università degli studi di Siena, Dipartimento di Scienze politiche, Opera Laboratori.