Difficoltà e ostacoli minacciano il settore delle costruzioni in provincia che, alle tensioni generate dai problemi di reperimento e dagli alti costi delle materie prime, dei materiali, dalle carenze di manodopera, deve aggiungere il caro energia e il forte rallentamento dell’attività conseguenza dei recenti provvedimenti sul superbonus e le altre agevolazioni. Questi problemi, sottolineati in una nota da Ance Siena, si aggiungono a quelli, condivisi con gli altri comparti sociali e delle attività produttive, del caro prezzi, saranno al centro dell’incontro voluto dalla stessa Ance Siena, la sezione che unisce le aziende di costruzioni della provincia di Confindustria Toscana Sud, mercoledì 16 febbraio alle 17, nell’auditorium dell’Associazione, via dei Rossi 2.
Una situazione che riguarda anche Montalcino (sono 48 le aziende legate al settore alla voce “costruzioni” che operano nel territorio come evidenziato dal report pubblicato in questo giorni) e quindi le sue imprese ma anche i cittadini che magari si trovano in mezzo a progetti di ristrutturazione.
All’incontro sono invitate le imprese della filiera produttiva dell’edilizia, dai fornitori di materiali ai produttori di macchinari, agli impiantisti e altri. L’obiettivo è quello di avviare un confronto sulle difficoltà che coinvolgono questo scenario, sui fenomeni, le tendenze e le conseguenze.
“Ance Siena – spiega il presidente Giannetto Marchettini - vuole rafforzare i rapporti fra le imprese dei settori che ruotano intorno all’edilizia anche con l’obiettivo di valutare sinergie e collaborazioni. Dall’incontro potranno emergere idee e nuove strategie anche da presentare nei tavoli istituzionali. La grave impasse che ha colpito il nostro mercato, se non arginata, rischia di bloccare l’edilizia con effetti catena nel vasto indotto con conseguenze drammatiche a livello economico e sociale”.