Il privato investe, il Comune risparmia, anzi, non spende affatto, e si trova uno dei più caratteristici e storici borghi di Montalcino restaurato, in alcuni aspetti nuovo, e più facilmente fruibile per abitanti e turisti. Il borgo di cui stiamo parlando è Camigliano, antichissimo villaggio vivo nel territorio fin dal tempo degli Etruschi che, dalle aree costiere della Maremma, seguivano il corso del fiume Ombrone.
Gli investimenti, invece, sono quelli che riguardano il centro storico del borgo, in particolare, in questi giorni, sono iniziati i lavori in Piazza San Biagio, realizzata nei primi anni ’70, con pavimentazione in bitume, che verrà completamente trasformata. I lavori, che dovrebbero terminare entro la fine del 2012, porteranno la piazza di Camigliano ad assumere una forma a conchiglia, con nervature a raggiera in travertino, per conferire uniformità architettonica all’ambiente. Tutta l’opera è frutto del progetto e del finanziamento dell’azienda agricola Camigliano che ha siglato un accordo con il Comune di Montalcino per un piano di miglioramento agricolo ambientale. Nel piano era previsto, oltre alla possibilità per Camigliano di realizzare la nuova cantina, completamente interrata e senza alcun impatto ambientale, la demolizione di un muro del vecchio manufatto, per “riscoprire” il panorama dalla terrazza panoramica, privata ma aperta al pubblico, su piazza San Biagio. Opere che, a partire dal 2008, quando era stata demolita, sempre a spese dell’azienda, un’invasiva volumetria per il deposito dell’acqua potabile, hanno portato la cantina Camigliano ad investire oltre 120.000 euro nel borgo.
“Credo che la collaborazione pubblico-privato, in casi come questi, nonostante l’impegno finanziario possa portare - spiega Gualtiero Ghezzi, ad cantina Camigliano - alla rinascita degli antichi borghi toscani. Adesso non solo Camigliano è più bella ma ha anche guadagnato un nuovo panorama, e i raggi del sole, a primavera, possono di nuovo illuminare le vie del borgo”.
dati a cura di 3BMeteo
8 febbraio 2025 08:00