La Fondazione Banfi, nata nel 1986 a Montalcino con lo scopo di promuovere, diffondere e valorizzare lo studio e la ricerca scientifica sulle pratiche viticole ed enologiche, accoglie il montalcinese Gabriele Gorelli nella propria Faculty, con il ruolo di Faculty Worldwide Ambassador. Gabriele Gorelli è il primo italiano a potersi fregiare dell’ambitissimo titolo di Master of Wine, dopo aver concluso con successo un lungo e difficile percorso educativo, che lo ha portato a conoscere e cimentarsi con tutte le più importanti realtà produttive planetarie. L’Istituto dei Master of Wine, con una comunità di 419 Master of Wine provenienti da 31 paesi, è nato a Londra nel 1953 con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della conoscenza nel mondo del vino e l’interazione tra competenze e ruoli in esso attivi. È oggi, senza ombra di dubbio, il titolo più ambito e riconosciuto a livello mondiale. La piena comunione di intenti fra l’Institute of Master of Wine e la Fondazione Banfi, nonché la comune appartenenza di Gabriele e della Fondazione al territorio montalcinese, ha reso naturale l’incontro fra questi due protagonisti dell’Italia di qualità nel mondo.
Rodolfo Maralli, Presidente della Fondazione Banfi: “L’incontro tra il mondo Banfi e Gabriele Gorelli nasce molti anni fa, nella sua vita precedente di attento uomo di marketing e di raffinato grafico pubblicitario, ed è continuato nel tempo, consolidandosi e arricchendosi di nuove esperienze. Accoglierlo nella Fondazione Banfi, per accrescere, valorizzare e promuovere i nostri progetti culturali, ci è sembrato, dunque, un degno coronamento di un rapporto sempre fondato sulla fiducia, sulla stima personale e sulla reciproca crescita professionale”.
Gabriele Gorelli fornirà il proprio contributo alla Fondazione Banfi partecipando ai lavori della Faculty e conducendo attività finalizzate all’affermazione internazionale dei suoi progetti.
Seminari, eventi, degustazioni, ma anche attività legate ai progetti di comunicazione della Fondazione, oltre che parte attiva del nascente Banfi Brunello Ambassador Club: saranno questi gli ambiti di collaborazione che vedranno l’impegno del primo MW italiano con la Fondazione dell’azienda leader del territorio di Montalcino.
“Essere un’eccellenza oggi non è abbastanza. E’ l’unicità a fare la differenza”, dichiara Gorelli. “E’ un privilegio per me poter avere un ruolo in Fondazione Banfi. I valori in cui credo e che mi hanno motivato a studiare per tutti questi anni si ritrovano nel Dna della Fondazione. Ricerca, valorizzazione e diffusione della conoscenza con radici ben salde sul territorio ma piglio internazionale e consapevolezza globale.”