Verso il rientro a scuola: le ultime news da Montalcino

Il 15 settembre in Toscana si torna a scuola. Ma qual è la situazione attuale? Se storicamente le prime settimane sono quelle di “rodaggio”, non c’è dubbio che lo scenario legato al Covid abbia reso il rientro ancora più complicato. Nei prossimi giorni ne sapremo di più, dai trasporti fino a cosa realmente accadrà con i docenti che hanno scelto di non vaccinarsi. Intanto con il sindaco Silvio Franceschelli abbiamo fatto un primo punto della situazione: nel nostro territorio si ripartirà dalle certezze dello scorso anno. “Domani - spiega il primo cittadino - ci sarà un incontro con il Prefetto. A Montalcino il piano per le scuole ricalcherà quello dello scorso anno, per quanto riguarda l’Istituto Agrario ci sarà un’aula aggiuntiva nel Palazzo Comunale e precisamente dove era il centro convegni. Per i trasporti ci rifaremo a quanto fatto l’anno precedente mentre per i bus degli studenti delle Superiori ad oggi la situazione è la stessa ma in settimana ci sarà una ricognizione con l’obiettivo del massimo potenziamento”. Intanto procedono i progetti futuri per le nuove scuole del territorio. “Per quanto riguarda San Giovanni d’Asso - continua Franceschelli - l’1 settembre ci saranno delle verifiche della Commissione per il progetto della scuola, palestra compresa. A fine settembre terminerà la fase preliminare e se la Regione manterrà gli impegni presi a fine anno potrà essere fatta la gara per i lavori”. Che saranno importanti, si parla di tre milioni di euro per realizzare quella che sarà l’opera più importante per il futuro di una delle capitali italiane del tartufo. La speranza è che nell’anno scolastico 2023/2024 possano iniziare le lezioni. Saranno invece più lunghi i tempi previsti per le scuole allo Spuntone, un progetto di rigenerazione urbana che non è solo legato all’edificio per la didattica ma anche per il parcheggio, il parco e le mura. I passaggi stanno andando avanti e successivamente verranno fatte le domande per ottenere i finanziamenti.